Di Redazione
Non sono bastati 30 punti personali e una prestazione da incorniciare a Ivan Zaytsev per alzare nuovamente la Del Monte Supercoppa. L’opposto della Leo Shoes Modena prova a ironizzare sulla sconfitta contro Perugia in finale: “Alzare al cielo questo trofeo ci avrebbe fatto godere, ma alla fine… Si dice che la Supercoppa porta sfiga, pensiamola così“.
“La mia bella partita non conta niente – aggiunge lo Zar – peccato, perché ci siamo stati dal primo all’ultimo punto. Abbiamo giocato una battaglia con Perugia, si vedeva che sia noi sia loro eravamo un po’ stanchi. Ma abbiamo dimostrato di essere sul pezzo: abbiamo grandi ambizioni, grandi potenzialità e tanto tempo per lavorare“.
Quasi senza parole Denys Kaliberda: “Dopo una sconfitta così non c’è tanto da dire. Forse alla fine abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ora commentare è difficile. Ci sono mancate un po’ le energie nel finale, ma d’altronde la stessa cosa vale per gli altri. Noi crediamo molto nelle nostre potenzialità e credo che oggi abbiamo giocato una buona pallavolo, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare ancora“.
“I piccoli particolari che hanno deciso la partita – aggiunge il coach gialloblu Andrea Giani – purtroppo sono diventati grandi nel finale di tie break: nella parte conclusiva della gara abbiamo avuto alcune situazioni di side out non ben gestite, potevamo giocare qualche palla alta migliore, ma dobbiamo considerare che davanti a noi c’erano dei grandi campioni. Usciamo comunque a testa alta e con tanta consapevolezza dei nostri mezzi”.
(fonte: Comunicato stampa)
