Di Redazione
A volte anche una sconfitta casalinga per 0-3 può essere motivo di soddisfazione. È il caso della Kioene Padova, che nonostante il risultato è uscita a testa alta dalla sfida con l’Itas Trentino, come sottolinea il tecnico Jacopo Cuttini: “L’impressione è indubbiamente positiva. Abbiamo cercato da subito di aggredire una squadra con tanti campioni in campo, e il primo set è stato davvero divertente. Mi sono proprio piaciuti i ragazzi, che senza guardare in faccia a nessuno hanno provato a essere aggressivi come vogliamo, dalla battuta all’attacco fino alle situazioni di contrattacco“.
Alla lunga, però, Trento ha fatto sua la partita: “Hanno delle armi che conosciamo bene – spiega Cuttini – e un Nimir che ha davvero spaccato la partita in due, in diversi momenti. Ha messo in campo un servizio forte e difficile da tenere, non ci ha fatto giocare e ha sbagliato anche meno del solito: complimenti a lui e all’Itas. Noi prendiamo quanto di buono abbiamo fatto oggi e cerchiamo di continuare sulla nostra strada“. E sulla prestazione di Mattia Bottolo il tecnico aggiunge: “Sta facendo un passetto alla volta, si sta prendendo delle responsabilità. Siamo pronti ad accettare anche momenti di discontinuità, è sempre un ragazzo di vent’anni, ma a me piace e spero che continui nel suo percorso di crescita“.
Anche Marco Vitelli conferma l’analisi del suo allenatore: “Peccato per il primo e il terzo set, in cui magari ci poteva scappare qualcosa in più, mentre nel secondo Nimir è stato davvero incontenibile in battuta. Dobbiamo cercare di essere più opportunisti quando arriviamo punto a punto, perché queste occasioni non ricapitano, e per la classifica è importante coglierle“.
(fonte: YouTube Pallavolo Padova)