Di Redazione
Prima intervista da giocatore della Cucine Lube Civitanova per Jacopo Larizza: il giovane centrale ha confessato ad Andrea Scoppa, sul Resto del Carlino Macerata, le emozioni provate nel vestire la maglia della squadra di cui è stato tifoso (e inserviente di campo) fin da bambino. “Sono al settimo cielo – confessa Larizza -. Amici e familiari sono contenti per me, entrare nella prima squadra della Lube, la squadra più forte del mondo, è un orgoglio“.
“La prima persona a cui l’ho detto – racconta il centrale – è mia madre, perché anche lei giocava a pallavolo (arrivò fino alla serie A con il Cus Macerata, n.d.r.) e mi ha spinto a fare questo sport diventando la mia prima fan. Da piccolo mi portava al Fontescodella e seguivo la Lube: spesso ero raccattapalle o chiamato a pulire il taraflex durante le gare. Addirittura, al V-Day del 2012 entrai in campo a fine match e riuscii a prendere la maglia di Van Walle“.
Ora il futuro di Larizza, che è cresciuto con Dragan Stankovic come modello, è in Superlega: “Sicuramente dovrò migliorare tanto in ogni fondamentale. Il pregio credo sia la grinta, sono un combattente, voglio sempre vincere“.