Di Redazione
È ancora in piena discussione la vicenda doping che coinvolge Jakub Rohnka, l’opposto della squadra polacca di Plus Liga Łuczniczka Bydgoszcz: Rohnka era risultato positivo a gennaio alla methylhexanamina, altrimenti noto come DMAA, uno stimolante del sistema nervoso centrale e del tessuto corticale che accelera l’ossigenazione del sangue e rallenta il battito cardiaco. Si tratta di una delle ultime sostanze proibite dalla WADA. Risultato positivo a inizio anno Rohnka ha già rilasciato la sua dichiarazione spontanea alla POLADA, l’agenzia polacca antidoping, dicendo di essersi procurato autonomamente e di nascosto dal club la sostanza ma di fatto non ha portato alcuna prova.
Il giocatore si è riservato di chiamare in causa dei testimoni. Di qui la decisione della POLADA di continuare le indagini mentre Rohnka è sospeso. Un problema in più per la sua squadra che sta lottando per la salvezza. Rohnka al momento è sospeso fino alla prossima udienza, fissata per metà aprile ma rischia fino a due anni di squalifica.
