Di Redazione
Il ritorno di Jiri Kovar sul taraflex. Domenica contro Verona, l’ex schiacciatore azzurro ha fatto il suo ingresso in campo con tanto di standing ovation da parte del pubblico di casa. Come riportato nell’edizione odierna del “Corriere Adriatico Macerata“, per Kovar è stata una bella emozione tornare in campo anche se, se fosse stato lui l’allenatore:
“Giusto un pazzo poteva chiedermi di giocare. Mi alleno da pochi giorni con il gruppo, io non mi sarei messo in campo se fossi stato l’allenatore. Sono uscito di casa dicendo alla mia ragazza: speriamo che non mi metta dentro così non faccio figure di merda. Naturalmente sono contento. È stato bello. Quando il coach mi ha detto di entrare mi sono guardato intorno per capire se veramente mi avesse chiamato. Mi mancava di tornare a vivere la partita, c’è poco da dire. È stato bello, non so come gli sia saltato in mente ma per me è stato bello. Significa che l’allenatore ha carattere. Ripeto io non lo avrei fatto”.
(Fonte: Corriere Adriatico Macerata)