Di Alessandro Garotta
Terza coppa della stagione in bacheca, vittoria consecutiva numero 63, un dominio sempre più schiacciante: per l’Imoco Volley Conegliano le premiazioni sono ormai un’abitudine, ma dopo il successo in Finale Scudetto sul campo di Novara non manca certo la voglia di festeggiare. E a spiegare perché è il capitano Joanna Wolosz: “È stato un campionato lunghissimo, la finale è stata quella che doveva essere, tra le due squadre che hanno dimostrato di essere le più forti in Italia, e loro ci hanno fatto soffrire. Hanno giocato una bellissima pallavolo, noi solo a tratti, ma sono orgogliosa della mia squadra perché ognuno ha fatto la sua parte“.
“Non era facile – continua Wolosz – perché dopo tutta una stagione senza sconfitte è difficile giocare partite in cui non c’è margine per fare errori. Sono veramente contenta che abbiamo vinto con sofferenza e con tanto sudore, e poi bisogna fare i complimenti a Novara che ha fatto molto bene“.
Felicissima anche Monica De Gennaro: “È stata sicuramente una bella annata, molto difficile perché ci è mancato tantissimo il nostro pubblico, e anche stasera è strano e difficile festeggiare senza di loro, anche se sappiamo che ci seguono e ci hanno sempre seguito. Penso che ci siamo meritate questo risultato perché abbiamo fatto un anno alla grande senza perdere una partita, brave noi e tutto lo staff“.
“Siamo state fortunate con il Covid-19 – aggiunge il libero – perché viviamo tutte insieme e questo ci ha un po’ salvato però è stato difficile perché nel gruppo ci sono tante ragazze giovani avevano voglia di uscire e di svagarsi un po’; invece siamo state in casa rispettando le regole. Sapevamo che in finale bisogna cancellare tutto quanto fatto prima: loro non avevano nulla da perdere e noi invece avevamo un po’ di pressione. Novara ha giocato una buona pallavolo, però quando c’era da spingere e alzare il livello siamo state brave a farlo“.
Ai microfoni di RaiSport parla anche Raphaela Folie, autrice dell’ultimo punto della partita: “È stata una vittoria di squadra, entrambe le partite sono state tiratissime, durissime, e vincere in questo modo è davvero emozionante. Il livello di gioco è stato un po’ più basso rispetto al resto della nostra stagione perché siamo arrivati alla fine un po’ stanchi, oggi poi c’era un caldo tremendo in questo palazzetto, ma alla fine ha contato chi aveva più fame. Nonostante le tante vittorie, abbiamo sempre voglia di vincere“.
“Adesso ci godiamo il titolo – continua Folie – e recuperiamo un attimo, però non vediamo l’ora di goderci questa finale di Champions League che aspettiamo da tanto tempo. Per me il Vakif è la squadra più forte e ce lo ricordiamo ancora dal Mondiale per Club, che è stato durissimo anche se abbiamo vinto. Per me il pronostico è 50/50, e anche lì chi avrà più fame vincerà: certo, si gioca in Italia e speriamo magari di avere anche un po’ di pubblico, perché i tifosi ci sono mancati tantissimo“.
Infine una battuta sull’azzurro: “Le mie ginocchia finalmente stanno bene – dice la centrale – tornare ogni volta in campo è dura, però ti dà ancora più grinta e ancora più stimoli. Poi avere una squadra così che ti aiuta in ogni momento è bellissimo. Pronta per la nazionale? Dovete chiederlo a Mazzanti…“.