Il tecnico Guidetti del VakifBank racconta come Paola Egonu è venuta a conoscenza della tragedia di Julia Ituma: “Io mi sveglio molto presto, l’ho saputo per primo. Poi sono andato all’allenamento per dirlo alle ragazze, che non avevano ancora saputo niente. Prima ho preso da parte Paola e l’ho detto a lei. Eravamo a poche decine di metri, se l’è fatto ripetere cinque volte, non ci credeva, era sotto shock. E’ tutto tremendo, non ci sono parole“.
Continua parlando del rapporto di Egonu con Ituma: “Non si conoscevano benissimo, ma le loro storie si somigliano: tutte e due di famiglie di origini nigeriane, tutte e due cresciute nel Club Italia e poi con la prima grande esperienza a Novara“.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)