La schiacciatrice Kim Yeon-Koung, che milita tra le Heungkuk Life Pink Spiders allenate da Marcello Abbondanza, ha concluso la sua carriera straordinaria con la vittoria del campionato.
Nella finale della Dodram 2024-2025 V-League, l’Heungkuk Life ha conquistato la vittoria contro il Jeonggwanjang Red Sparks con il punteggio di 3-2 (26-24, 26-24, 24-26, 23-25, 15-13): con 3 vittorie e 2 sconfitte, dopo essere state anche in vantaggio 2-0 nella serie, le Pink Spiders si sono aggiudicate il loro quinto titolo.
Kim Yeon-Koung, che ha annunciato il suo ritiro quest’anno, ha totalizzato 34 punti (percentuale in attacco del 42,6%) e ha condotto il suo team alla vittoria, mentre nelle cinque partite della serie di finale, ha segnato 133 punti. A coronare il suo addio al volley giocato anche il premio di MVP.
Kim Yeon-koung ha debuttato nella pallavolo professionistica con l’Heungkuk Life nella stagione 2005-2006 e si è distinta come schiacciatrice di livello mondiale per ben 21 anni. Dopo aver giocato in diversi campionati (Giappone, Turchia e Cina) è tornata alla sua squadra d’origine, l’Heungkuk Life, nella stagione 2020-2021, continuando a essere una delle migliori giocatrici del torneo fino a questa stagione e conquistando in V League cinque titoli di campionato (2006, 2007, 2008, 2023 e 2025) e quattro trofei (2006, 2007, 2009 e 2025). Nel corso della sua carriera è stata anche protagonista nella Nazionale coreana durante le Olimpiadi del 2012 e del 2020, guidando la squadra fino alle semifinali in entrambe le occasioni.
Al termine dell’ultima partita del campionato che è stata anche la sua ultima gara in carriera, Kim Yeon-Koung ha dichiarato: “Mi sento ancora come se stessi sognando. Penso che domani mi trasferirò a Daejeon o giocherò un’altra partita a Incheon. Non sembra reale. Quando sarò a casa da sola e passeranno alcuni giorni, forse ,sembrerà più reale. Oggi sarà un ricordo che mi rimarrà impresso”, come riporta biz.chosun.com.
Alla domanda sul suo futuro e i suoi progetti, ha risposto: “Voglio organizzare un incontro con la squadra. Credo che passerò del tempo con le giocatrici, condividendo storie e divertendomi insieme. E, ora, voglio solo riposare”.
di Redazione