La Bartoccini Fortinfissi interrompe la striscia vincente di Messina

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Lo scontro al vertice del Girone A di Serie A2 femminile ha un solo padrone: la capolista Bartoccini Fortinfissi Perugia fa valere la legge del PalaBarton e batte in tre set la Città di Messina, consolidando il primato in classifica. La squadra di Bonafede veniva da una lunga striscia di vittorie, ma sul campo delle umbre non riesce mai a rendersi pericolosa, al di là di un secondo set equilibrato e deciso da un break sul 18-18.

Bene tutte le ragazze di coach Giovi, che si riscattano da una prova vincente ma a tratti opaca con San Giovanni in Marignano nel quarto di Coppa Italia. Kosareva “picchia” forte dai 9 metri, mentre Montano è la top scorer delle umbre con 13 punti. Bene anche le due centrali, Bartolini e Cogliandro, che si destreggiano benissimo tra muri e fast, ma la palma di miglior giocatrice della sfida va alla palleggiatrice Maria Irene Ricci, bravissima a variare a perfezione il gioco e ottima anche in difesa.

La cronaca:
L’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio. Messina, forte del terzo posto, non mostra timori reverenziali al cospetto della capolista. Anzi, Payne E Modestino danno la spinta per il vantaggio al primo parziale (7-8). Cogliandro tiene la battuta e Kosareva alza il muro (10-10). Impenetrabile anche Bartolini: Perugia passa in vantaggio (12-10). Montano inizia con un altro piglio rispetto alla Coppa Italia e Perugia può allungare (16-11). Kosareva mette a segno due ace consecutivi (19-12). Messina soffre, prova a rialzarsi, ma le Black Angels non fanno sconti (25-16).

Nel secondo set le siciliane ripartono forte ma non riescono a prendere il largo. Montano sotto rete c’è e Ricci si concede persino l’ace (8-8). Payne resta una spina nel fianco della Bartoccini Fortinfissi: Messina prova ad allungare (14-16). Cogliandro e Kosareva tengono in scia Perugia. La numero diciotto in battuta è implacabile, altri due ace consecutivi (20-18). Payne non si arrende, ma Montano e Cogliandro firmano il raddoppio (25-22).

Avvio di terzo set ancora all’insegna dell’equilibrio (8-7). Ricci distribuisce bene, Messina c’è e si lotta su ogni punto. Traballi torna a farsi sentire sotto rete, le Black Angels provano a scappare (11-8). Break point Messina, ma Perugia non molla (16-13). Le siciliane cominciano a sentire il peso della possibile sconfitta e non sono così precise in attacco (20-14). Perugia ne approfitta e chiude la pratica (25-19).

Andrea Giovi:Sono soddisfatto della prestazione e chiaramente del risultato. Abbiamo giocato una bella partita, con un contributo importante da parte di tutte. Queste le risposte che voglio in campo“.

Maria Irene Ricci:Una bella vittoria contro un avversario davvero tosto. Sono contenta del premio MVP: sono sempre soddisfazioni, che mi piace condividere con le mie compagne“.

Fabio Bonafede:Abbiamo affrontato una grande squadra, ma noi non eravamo al massimo. È stata una settimana difficile per impegni in campo e lunghe trasferte. Puntavamo ad uscire da Perugia con un risultato e non ci siamo riusciti. Nulla cambia in chiave playoff: li abbiamo raggiunti e ora viviamo di partita in partita“.

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Città di Messina 3-0 (25-16, 25-22, 25-19)
Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Ricci 3, Kosareva 10, Bartolini 10, Montano Lucumi 13, Traballi 10, Cogliandro 8, Sirressi (L), Braida, Messaggi. Non entrate: Lillacci, Turini (L), Atamah, Viscioni. All. Giovi.
Città di Messina: Martinelli, Payne 14, Rossetto 3, Modestino 1, Galletti 2, Battista 7, Maggipinto (L), Catania 5, Joly 2, Mearini 2, Ciancio. Non entrate: Felappi (L), Michelini. All. Bonafede.
Arbitri: Lanza, Adamo.
Note: Durata set: 22′, 27′, 25′; Tot: 74′. 

CLASSIFICA GIRONE A
Bartoccini-Fortinfissi Perugia* 46; Futura Giovani Busto Arsizio 41; Città di Messina* 38; Cda Volley Talmassons FVG 31; Tecnoteam Albese Volley Como 27; Valsabbina Millenium Brescia 23; Vtb Fcredil Bologna 16; Volley Soverato 12; Nuvolì Altafratte Padova 8; Sirdeco Volley Pescara 1.
*Una partita in più

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

A2 Femminile

Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

1° set - Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

2° set - Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

3° set - La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): "Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto".

Beatrice Molinaro (Itas Trentino): "Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta".

Cbf Balducci Hr Macerata 3
Itas Trentino 1

(25-23 18-25 25-20 26-24)

Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti.
Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso.
Arbitri: Angelucci, Stellato.
Note - Spettatori: 719, Durata set: 26', 28', 28', 29'; Tot: 111'. MVP: Busolini.

(fonte: LVF)