Di Redazione
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In attesa di una decisione definitiva circa la prosecuzione o meno dei campionati, decisione che verrà presa solo nei prossimi giorni, la Bartoccini Perugia ha deciso di lasciare libere le proprie giocatrici che fino a oggi erano rimaste chiuse in casa.
Alcune delle straniere stanno rientrando in patria: le brasiliane Rosamaria Montibeller e Regiane Bidias sono state richiamate in patria come l’americana August Raskie che, come altre sue connazionali hanno già fatto, tornerà negli States.
Per le brasiliane sarà d’obbligo una quarantena di due settimane in una struttura che la federvolley brasiliana ha già predisposto. Raskie tornerà a casa e starà in autoisolamento.
Antonio Bartoccini (nella foto), patron della squadra perugina è dispiaciuto ma non vuole assolutamente che le sue giocatrici corrano alcun rischio: “È giusto che da oggi chi vuole tornare a casa lo possa fare, se dal 3 aprile torneremo in campo le ragazze torneranno anche loro ma non credo che qualcosa possa cambiare per quella data. So che alcune atlete sono letteralmente scappate dai loro club senza nemmeno l’autorizzazione. Da noi non è successo. Queste ragazze che sono lontane da casa in un momento così critico e senza i loro affetti vanno capite. Credo che non torneremo in campo anche perché i contratti prevedono che tutte le atlete vengano lasciate libere per i collegiali del 15 maggio”.
(Fonte: Bartoccini Perugia)
