Di Redazione
Domenica alle 17 appuntamento in Salento, per la 5 giornata di ritorno contro la Prisma Taranto di coach Di Pinto.
Taranto ha recentemente avuto qualche scivolone contro squadre in ascesa come Mondovì, ma è senz’altro un team di alto profilo, con giocatori cui prestare la massima attenzione.
Il giocatore di punta è naturalmente il ben conosciuto Padura Diaz, l’opposto cubano estroso e virtuoso che all’andata totalizzò 20 punti. Il regista è Coscione, lo scorso anno di scena a Calci ma che ha nel suo curriculum esperienze di massimo livello a Vibo Valentia, Verona e Piacenza. Al centro troviamo Di Martino (ex Sora e Piacenza) e Alletti( da Milano, Verona, Padova, Piacenza) entrambi provenienti dalla Superlega, centrali fisici e molto veloci, che stanno trovando buona intesa con Coscione. Gli schiacciatori di banda sono Gironi (lo scorso anno a Milano )e Fiore che proviene da Castellana Grotte. Il libero è Goi, atleta esperto da Monza, e prima ancora presente a Ravenna.
Nel corso del campionato Taranto ha lasciato libero Parodi, andato in Polonia, ma ha aggiunto Cominetti proveniente da Mondovì ed il roster resta un sestetto ad hoc per essere protagonista del campionato, un team difficile da battere e molto coriaceo.
Nell’ultimo match perso contro Mondovì la Prisma ha dovuto fare a meno di Fiore e Goi per problemi muscolari, pertanto non è certa la loro presenza in campo domenica.
All’andata la partita fu interpretata al meglio dagli schiacciatori bergamaschi e in particolare da Pierotti (mvp) che si è distinto nei momenti più delicati del match (16 punti per lui) ma anche Santangelo con lo stesso punteggio ha ben figurato soprattutto nel punto a punto finale.
Ottimi i centrali che sono riusciti a neutralizzare al meglio gli acuti degli schiacciatori, fermato anche il bomber Padura Diaz che aveva fatto il bello e cattivo tempo nel secondo set portando via 20 punti finali .Fu un match giocato all’insegna dell’equilibrio vinto al quarto set.
Le parole di Capitan Cargioli:
“Domenica ci attende una partita che, rispetto alle aspettative di inizio campionato, ci vede, entrambi, in una posizione inaspettata. Siamo stati bravi a creare uno “spogliatoio” ed un gruppo, (giocatori staff e società) che ci ha portato ad essere una bella “squadra”. Stiamo continuando a lavorare per crescere ancora nel gioco e nell’essere coesi. Taranto vorrà far vedere che è superiore a noi e che quanto fatto fin qui non rappresenta appieno il suo valore e potenzialità. Sarà pertanto una partita dura, che affronteremo però con la nostra solita determinazione e con lo spirito di gruppo che ci ha contraddistinto in queste 15 partite. Abbiamo anche la tranquillità data dal buon vantaggio accumulato in classifica; ma questo poco importa perché andremo come fatto finora, per portare a casa un buon risultato.”
Fischio d’inizio alle 17, si ricorda inoltre che per il primo match di Coppa Italia che vedrà Agnelli Tipiesse scontrarsi ai quarti di finale al Pala Pozzoni mercoledì 10 febbraio, l’inizio è stato anticipato a calendario alle 19.30.
(Fonte: comunicato stampa)