Di Redazione
La Dinamo Mosca ha vinto la causa presentata da Maja Ognjenovic per i mancati pagamenti della stagione 2018-2019. Lo riferisce la stessa società russa, citando una comunicazione della CEV secondo cui “l’atleta non aveva diritto ai compensi richiesti a causa delle violazioni ai suoi obblighi contrattuali“. La Dinamo dovrà comunque versare una piccola parte dell’importo richiesto (circa il 10%), ma alla giocatrice toccherà risarcire il club per la maggior parte delle spese legali.
La squadra russa, assistita nella vertenza dall’avvocato italiano Giovanni Fontana, concorderà nelle prossime ore con il legale se proseguire la vertenza legale, ma aggiunge in un comunicato: “Considereremmo corretto che tutte le parti manifestassero l’intenzione di incontrarsi nuovamente sui campi da pallavolo e non nelle aule di tribunale“.
Ognjenovic e la Dinamo erano stati protagonisti di un burrascoso divorzio nell’estate 2019, con il passaggio della palleggiatrice serba (ancora sotto contratto con i russi) al VakifBank Istanbul. A ottobre dello stesso anno la giocatrice aveva poi deciso di ricorrere alla giustizia sportiva.
(fonte: VL Dinamo)
