Di Redazione
Una squadra in salute, con una grande forza morale supportata da una notevole tenuta fisica, come testimoniano i tanti tie break vinti in un periodo importante e delicato come la parte finale della stagione.
Nella grande rimonta verso i play off della Chromavis Abo c’è anche lo “zampino” del preparatore atletico Massimiliano Mazzilli, confermato quest’anno a Offanengo dopo l’ottimo lavoro della scorsa stagione.
Classe 1992, originario della Puglia e residente in Lombardia, Mazzilli ha conseguito la laurea magistrale in Scienze motorie a Milano nel ramo “Scienza, tecnica e didattica dello sport” con una tesi sulla bioimpedenziometria.
Lavora nel campo della preparazione fisica, del personal training, del recupero infortuni e si occupa di formazione nel settore body composition. Attualmente è docente della didattica esercitativa per la laurea magistrale in scienze motorie presso l’eCampus University.
Innanzitutto, come ti trovi a Offanengo nel tuo secondo anno di lavoro?
“Bene, con l’arrivo di Leo Barbieri abbiamo alzato il livello di intensità e di volume del lavoro e ho trovato un allenatore sempre disponibile al confronto. Ho carta bianca nell’impostare il mio lavoro, come del resto la avevo con il suo predecessore Giorgio Nibbio. Ci sentiamo spesso per armonizzare il lavoro fisico con il lavoro tecnico. Io seguo la prima parte, più un programma differenziato specifico nel riscaldamento per le atlete reduci da infortunio”.
Siamo agli sgoccioli di questo campionato.
“E’ un bel gruppo, unito e che ci ha sempre creduto, dando il massimo anche nei momenti più bui. Poi vincere aiuta a vincere e ora siamo in corsa”.
In palio un obiettivo importante come i play off, con il terzo posto agganciato dopo una clamorosa rimonta e ora da difendere nelle ultime due partite. Come stai impostando il lavoro in questa parte conclusiva dell’annata?
“Lavoriamo sempre con il periodo settimanale come riferimento, modificando la densità del l’allenamento in base alle situazioni individuali e alle squadre da affrontare”.
Come arriva fisicamente la Chromavis Abo al momento cruciale dell’anno?
“La condizione della squadra è buona, anche Veronica Minati è in recupero. In sala pesi lavoriamo bene e vedo un entusiasmo contagioso che poi ritrovo anche in partita.
Questo parallelo vale anche per i risultati dei parametri prestativi delle atlete e le loro successive performance in gara”.
(Fonte: comunicato stampa)