Di Redazione
Nella lunga serie di podcast “Unscripted” dedicati alla scoperta dei grandi personaggi del volley europeo, la CEV ha intervistato anche Joanna Wolosz, palleggiatrice dell’Imoco Volley Conegliano e della nazionale polacca. Nel corso della lunga chiacchierata “Asia” ha parlato di molti temi, tra cui il rinnovo con le gialloblu: “Per me era la prima scelta perché sto benissimo a Conegliano, abbiamo costruito un ambiente e una squadra straordinaria. Siamo un gruppo di amiche e adoriamo giocare insieme, perciò riusciamo a divertirci in ogni momento, in campo e fuori. Anche la dirigenza, lo staff e i tifosi sono assolutamente perfetti: non c’è motivo di cambiare, perché non si potrebbe trovare niente di meglio“.
Wolosz si è detta sorpresa dall’atmosfera in Polonia nel bel mezzo della pandemia di coronavirus: “Dopo tutte le restrizioni che abbiamo vissuto in Italia, sono tornata qui e mi è sembrato strano che la vita continuasse normalmente, quasi come se non fosse successo nulla“.
Accreditata universalmente come una delle migliori giocatrici al mondo, la regista preferisce non esprimersi sul tema: “Penso che sia difficile stabilire chi è il migliore a livello individuale. Puoi essere in un gruppo di 4 o 5 to players, ma sceglierne uno è difficile: ogni giocatore è diverso e dà qualcosa di diverso alla squadra. È più semplice stabilire qual è la squadra più forte, in base ai risultati e alle vittorie… Ma tra i giocatori è veramente dura, anche selezionandoli per ruolo. Penso che possiamo lasciare questo gioco ai tifosi!“.
(fonte: Cev.eu)