Di Redazione
Tre anni di volley alle spalle e la Serie A che ti bussa alla porta. La favola di Mattia Minuti è tutta qua. Centrale, classe ’98, nato a Pisa ma livornese DOC, Mattia è al secondo anno di Economia e Commercio ma soprattutto è solamente alla sua quarta stagione da pallavolista. Un quarto anno che non dimenticherà mai visto che Paolo Montagnani lo ha chiamato per giocare in Serie A2 Credem Banca con la maglia dell’Acqua Fonteviva.
Allora Mattia, la tua è stata una scalata lampo alla pallavolo di Serie A2? “Ho iniziato a giocare a pallavolo solo da tre anni ed il mio quarto anno di volley lo vivrò in Serie A2. Il mio inizio è stato casuale, grazie ad un amico che mi ha portato alla Tomei e da lì è iniziato tutto. E’ incredibile”.
Incredibile appunto perché adesso verrai catapultato in Serie A2 Credem Banca? “Come detto, non ci credo ancora. E’ stata una sorpresa ed un’emozione incredibile. Essere da chiamati da un allenatore del livello di Paolo Montagnani è stata una grande cosa. E’ una di quelle cose a cui non puoi dire di no e che ti danno una soddisfazione ed una carica enormi”.
Conosci qualcuno dei tuoi futuri compagni di squadra? “Conosco benissimo Grieco e Bacci che sono stati miei compagni di squadra alla Tomei. Negli anni passati, però, ho seguito i massimi campionati nazionali e quindi conosco per averli visti giocare molti dei giocatori che quest’anno faranno parte della rosa della Fonteviva. Sono tutti atleti importanti, con molta esperienza e qualità”.
Ti sei immaginato il momento in cui entrerai alla Bastia con la maglia della Fonteviva? “Se ci penso mi vengono già i brividi. Giocare in Serie A2, con la squadra che rappresenta la mia città penso sarà una emozione indescrivibile, specialmente se come tutti speriamo le tribune saranno piene di pubblico, di amici. Questa è una gran cosa per Livorno che ha una radicata tradizione di pallavolo, che è sempre stata legata a questo sport e che sa dare molto in termini di passione ed amore”.
(Fonte: comunicato stampa)