La Futura Volley Giovani vuole rifare lo scherzetto a Trento

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Di Redazione

I 15 giorni che decideranno la prima parte di stagione della Futura Volley Giovani stanno per avere inizio. L’esordio nel 2020 prevede, per Cialfi e compagne, la sfida più difficile del girone, ma le biancorosse hanno ampiamente dato dimostrazione di non aver paura di nessuna avversaria.

L’ultimo match dell’anno appena conclusosi ha visto una nuova vittoria al tie-break per le Cocche, necessaria per mantenere in vita la rincorsa ai primi 5 posti che valgono la qualificazione al Girone Promozione: il 3-2 arrivato su Ravenna è stata la ciliegina sulla torta di una prestazione mai arrendevole – sono stati 5 i match point annullati dalla Futura, pur con l’inerzia dell’incontro a sfavore – e di un girone di ritorno che ha visto le bustocche sempre a punti. E proprio la qualità messa in campo in questa seconda parte di regular season ha portato le biancorosse a trarre profitto dalle ultime 3 sfide, tutte giocate contro squadre più avanti in classifica (2 vittorie e 5 punti conquistati); grande importanza va data anche alle atlete partite fuori dallo starting six, che spesso hanno saputo dare un contributo determinante una volta scese in campo.

Però gli esami, come avrebbe detto il grande Eduardo de Filippo, non finiscono mai: e quindi ecco profilarsi all’orizzonte la sfida contro la temutissima capolista, per di più in trasferta. La prima avversaria delle Cocche nel nuovo anno sarà infatti la Delta Informatica Trentino, già certa di chiudere la regular season al primo posto nel girone B grazie ai 41 punti conquistati finora (Mondovì, seconda, è attardata di 11 lunghezze); non possiamo però pensare che le ragazze guidate da coach Bertini abbiano intenzione di rilassarsi dopo aver cementato il primato in graduatoria. Innanzitutto perchè i gironi della seconda fase prevedono che tutti i team mantengano i punti già acquisiti, quindi sarà una stagione senza “tempi morti”; e poi perchè le ragazze della Delta vorranno vendicare l’unica sconfitta subita in stagione, e arrivata proprio per mano della Futura.

La Trentino Volley Rosa, già alla vigilia della stagione reputata la principale indiziata alla promozione diretta, può disporre di grandissima qualità in ogni reparto; dovrà però fare a meno della palleggiatrice titolare Elisa Moncada, purtroppo gravemente infortunatasi nel match di Santo Stefano contro Montecchio. L’assenza non ha comunque condizionato il ruolino di marcia della capolista, arrivato ora a 8 vittorie consecutive.

La sfida sarà difficilissima, ma le biancorosse hanno tutta l’intenzione di voler scalare questa montagna: l’appuntamento è quindi fissato alle ore 17.00 di domenica 5 Gennaio al Sanbàpolis di Trento, in via Malpensada. Il match sarà trasmesso in diretta streaming su YouTube tramite la pagina “TRENTINO ROSA”, canale ufficiale della squadra di casa.

Michela Gallizioli (centrale Busto Arsizio): “Potrebbe esserci preoccupazione in vista della sfida con Trento perchè di sicuro loro non vorranno concederci spazi dopo quel che è successo all’andata; noi però andremo lì con la consueta voglia di far bene, senza preoccuparci dei condizionamenti esterni ma pensando di fare al meglio quello che sappiamo fare. Anche per questo, non dobbiamo concentrarci sugli incroci delle altre squadre interessate al quinto posto: siamo focalizzate sulla nostra prestazione, e siamo consapevoli che tutto dipenderà dalle nostre performance in campo più che dagli altri scontri diretti. Rispetto alla prima parte della stagione abbiamo imparato a lavorare maggiormente di squadra: ora riusciamo a compensarci in campo, e insieme a tutto il lavoro tecnico svolto abbiamo imparato a gestirci meglio sul taraflex“.

Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio):Andiamo a incontrare la prima della classe, una squadra fortissima fisicamente che nonostante la perdita di Moncada non ha perso potenziale. Noi giocheremo un match cercando di mettere tutto quello che abbiamo, perchè sappiamo che i punti in queste partite così complicate valgono oro per la corsa verzo le zone alte di questa classifica; vogliamo provarci e stiamo lavorando molto bene in palestra, a fine partita scopriremo se saremo riusciti a raccogliere qualcosa“.

Il match di andata tra Trento e Busto rappresenta l’unico incrocio nella storia dei due team, oltre che un vero e proprio spartiacque nella stagione biancorossa: si è trattato infatti dell’inizio della “serie d’oro” per le Cocche, oltre alla ritrovata imbattibilità del San Luigi, attualmente inviolato da cinque gare. I due team condividono grande efficacia a muro, e nell’intero panorama della serie cadetta la loro produzione di block-in (2,76 muri/set per busto, 2,71 per Trento) si trova alle spalle della sola Montecchio (3,09); sono inoltre le uniche due squadre del girone B ad aver realizzato punti in tutte le giornate del ritorno. Capitolo marcature: dopo il centesimo punto di Veneriano si attende la tripla cifra anche per Sartori, ora a quota 99. Becca Latham, top scorer tra le biancorosse, ha invece messo nel mirino le 250 segnature: l’opposto USA si trova ora a 235.

(fonte: Comunicato stampa)

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