La Gamma Chimica Brugherio vince lo scontro diretto contro Bolzano, che scivola all’ultimo posto

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A3 maschile, delicatissima trasferta in chiave salvezza per  l’AVS Mosca Bruno Bolzano, contro la squadra dell’hinterland milanese Gamma Chimica Brugherio, diretta concorrente per la lotta a non retrocedere, e che scende in campo con  il dente avvelenato per la secca sconfitta subita nel match del girone di andata.

Nel primo set la squadra bolzanina parte con Luca Spagnuolo in cabina di regia, Alberto Magalini opposto, Stefano Gozzo  e Filippo Boesso schiacciatori, centrali Alessandro Paoli e Nicolo’ Bleggi con Raffaele Grillo libero. L’avvio del set inizia con la squadra di casa che prova ad allungare subito sul parziale di 3 a 1, ma l’AVS reagisce subito e con una bellissima difesa a muro si porta sul 4 a 3,  un sostanziale equilibrio tra le squadre regna in questa fase del set, sino a quando i bolzanini guadagnano un break di vantaggio sul 10 a 8 e allungano sino al 15 a 12, dove l’allenatore di casa e’ costretto a chiamare un time out, alla ripresa del gioco i padroni di casa provano una reazione ma sul parziale di 16 a 14 e’ coach Palano a chiamare il time out, riprende il gioco con gli ospiti spietati a muro e sul 19 a 14 a favore dell’AVS, l’allenatore di Brugherio chiama nuovamente un time out per rallentare il ritmo degli ospiti e fornire indicazioni tattiche, le due squadre riprendono il set decise a darsi battaglia ed infatti i lombardi riescono ad annullare il loro svantaggio sul 20 pari dove coach Palano e’ costretto a chiamare il secondo time out, sul 21 pari entra Tim Held al posto di Filippo Boesso, la fase finale del set  vede le due squadre combattere su ogni palla e nella lotteria dei vantaggi la squadra di casa prevale con il parziale di 27 a 25 e con i bolzanini che hanno da recriminare diverse battute sbagliate proprio nella fase finale del set.

Nel secondo set coach Donato Palano schiera lo stesso sestetto che ha mandato in campo all’inizio del primo parziale; l’inizio del set vede le squadre in campo affrontarsi con grinta e in una sostanziale parita’ dei valori espressi, il set scivola via sino a quando i padroni di casa scappano via sul parziale di 13 a 10 a loro favore, dove l’allenatore bolzanino chiama un time out per riordinare le idee ai suoi giocatori. Alla ripresa del gioco l’AVS prova ad accorciare le distanze ma i giocatori di casa sono piu’ precisi nella distribuzione del gioco e ordinati sia nella fase difensiva che in attacco  ed allungano sul 18 a 13 dove rientra nuovamente Held al posto di Stefano Gozzo, e Tommaso Grassi in cabina di regia al posto di un Luca Spagnuolo che non e’ sembrato al meglio della condizione nei set sin qui disputati, ma Brugherio ha saldamente il set in pugno e se lo aggiudica con il parziale di 25 a 15 con i giocatori dell’AVS alle prese con gli stessi problemi di tenuta tecnica e mentale emersi nelle partite sin qui disputate.

Il terzo set inizia con Donato Palano che sceglie di mandare in campo il sestetto iniziale del match, ma i padroni di casa sull’onda dell’entusiasmo sviluppano una fase di gioco molto efficace e vanno subito sul 3 a 0 a loro favore, gli ospiti reagiscono e pareggiano i conti sul parziale del 5 pari, ma Brugherio riesce nuovamente ad allungare sul parziale di 12 a 8, e gestendo bene le fasi del gioco i padroni di casa si portano sul parziale di 15 a 10 dove coach Palano chiama un time out, alla ripresa del gioco sul parziale di 17 a 12 entra Tim Held al posto di Alberto Magalini e Tommaso Grassi al posto di Luca Spagnuolo in cabina di regia, ma Brugherio riesce a gestire il set con intelligenza tattica costringendo sul parziale di 22 a 18 l’allenatore bolzanino a chiamare un time out tecnico, alla ripresa del gioco i padroni di casa sentono profumo di vittoria e riescono a vincere il terzo parziale con il risultato di 25 a 19.

Non riesce quindi per l’AVS l’aggancio in classifica alla Gamma Chimica Brugherio, che allunga il vantaggio sulla squadra bolzanina a 6 punti e si aggiudica lo scontro diretto mettendo  in guai seri gli ospiti relegati all’ultimo posto del girone. Bocche cucite tra i bolzanini che tornano a casa con una sconfitta bruciante e con tanto carbone che la Befana fara’ trovare nella calze dei giocatori domani giorno dell’Epifania.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Finale Play-Off A3, Belluno e Sorrento alla bella. Mian: “Affrontiamo gara-5 con grande fiducia”

A3 Maschile

Una stagione in una partita. E stavolta non è una frase che si presta alla retorica. Domenica 18 maggio, al PalaTigliana di Sorrento (prima battuta alle ore 18.30), si decide tutto. O meglio, si decide chi farà compagnia a Lagonegro e volerà in A2 e chi, invece, rimarrà per un’altra stagione in Serie A3: i campani della Romeo Sorrento e il Belluno Volley si preparano all’ultimo duello di una Finale Play-Off che, a prescindere dall’esito, ha regalato spettacolo. Tanto che entrambe, per i valori espressi sul taraflex, meriterebbero di obliterare il biglietto e raggiungere il “piano di sopra”. 

Tutto in una sera, quindi. E Riccardo Mian “scalda” il braccio. Ma non prima di aver ripensato alla clamorosa rimonta nel quarto atto della serie, quando i rinoceronti hanno danzato sul ciglio del precipizio, salvo poi prendersi un successo al tie-break destinato a rimanere nella memoria collettiva.
"Ho vissuto partite importanti, ma gara-4 è stata unica. Il livello di adrenalina, la posta in palio e soprattutto la reazione della squadra nei momenti più difficili sono cose che non si dimenticano. È stata una 'battaglia' vera, impossibile da scordare".

Per coronare il sogno, bisognerà violare il PalaTigliana. E ripetere l’impresa della sera di Pasqua.
"Cambia il contesto, non l’approccio. Sappiamo che sarà un’altra partita durissima, ma abbiamo dimostrato di esserci, mentalmente e fisicamente. Andiamo a giocarci gara-5 con grande fiducia, consapevoli che ogni palla sarà decisiva e che servirà ancora qualcosa in più da parte di tutti. Sarà necessaria la lucidità nei momenti caldi, oltre a una particolare attenzione nei dettagli e al coraggio di osare. I nostri avversari, in casa, sono molto solidi, ma se restiamo uniti e sfoderiamo la stessa fame di domenica scorsa, possiamo mettere in difficoltà chiunque".

C’è un ostacolo in più da affrontare in questa fase dei play-off. Ed è la pressione.
"Fa parte del gioco e, col tempo, impari a trasformarla in energia. Cerco di viverla come una responsabilità positiva: sapere che ogni cosa che fai ha il suo peso, ti aiuta a rimanere concentrato e a dare il meglio. Poi, ovviamente, è fondamentale avere compagni su cui si può contare".

Il Belluno Volley ha dimostrato carattere.
"Siamo un gruppo vero, desideroso di lottare. E, nelle fasi complicate, nessuno si tira indietro. Giorno dopo giorno, abbiamo cementato la fiducia e questo fattore si riflette sul campo. È la nostra forza"

In vista del quinto capitolo della serie finale, la società ha organizzato una serata all’Astor di Belluno, dove domenica 18 i tifosi e gli appassionati biancoblù potranno seguire la super sfida sul maxi schermo e tifare in maniera compatta per i rinoceronti, ricreando così, anche a distanza, la magia della VHV Arena.  

(fonte: Belluno Volley)