La Gibam Fano scende in campo in anticipo contro Prata

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Dopo essere tornata al successo tra le mura amiche, la Gibam Fano è alla ricerca del suo primo squillo in trasferta. L’avversario di turno (Prata di Pordenone, in anticipo domani sera alle 20.30) arriva a questo appuntamento reduce da tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali conseguita nel derby contro San Donà e, sulla carta, appare quindi un antagonista ostico.

Secondo il virtussino Lorenzo Paoloni la sfida in terra friulana potrebbe assumere un certo significato: “La sfida con Prata ci può dare la consapevolezza dei mezzi che abbiamo a disposizione – afferma Paoloni – è vero, loro hanno battuto San Donà e sono in un buon momento ma se noi riusciremo ad avere il giusto approccio alla gara sono sicuro che faremo bene”. 

Ai fini della classifica la partita di Prata assume connotati importanti: “Vincere – continua il centrale fanese – significherebbe rafforzare la nostra posizione e rimanere nei piani alti della classifica. Almeno un paio di sconfitte al tie break si potevano evitare, nonostante ciò ci hanno permesso di guadagnare dei punticini. D’altronde lo sapevamo che ogni gara sarebbe stata una battaglia, dobbiamo lavorare sul nostro carattere e sull’approccio mentale alle gare per girarle a nostro favore”.

I pratensi si appoggeranno molto sugli attacchi dello svedese Jacob Link (ex Gioia di A2 e Padova di Superlega) e sugli schiacciatori Marinelli e Galabinov, entrambi elementi esperti con tanti anni di serie A2 alle spalle. Tassan e Miscione completeranno il sestetto al centro mentre in cabina di regia dovrebbe esserci Alberini (in alternativa Calderan), con Lelli libero.

Fano è invece alla ricerca della costanza, l’obiettivo rimane quello di evitare i cali di tensione come è successo domenica scorsa in casa con Bolzano. Nessuna rivoluzione per coach Radici che si affiderà all’esperienza del trio Cecato-Salgado-Cesarini ma anche all’imprevedibilità di Bulfon-Tallone-Ozolins.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI