Di Redazione
Urla liberatorie e tanti sorrisi per gli azzurri dopo la sospirata qualificazione alle Olimpiadi 2020: il traguardo più importante dell’anno, come sottolinea lo stesso Gianlorenzo Blengini. “Andiamo alle Olimpiadi! Ce lo diciamo da tanto tempo, era l’obiettivo – dice il CT della nazionale – attorno al quale girava la nostra estate. Siamo pieni di soddisfazione, siamo orgogliosi di noi stessi. Stasera ci godiamo la nostra vittoria e da domani mattina inizieremo a pensare a come proseguire. Siamo stati molto bravi a resistere nel terzo set perché le onde delle emozioni in queste partite sono dietro l’angolo. Abbiamo retto mentalmente, credo che abbiamo fatto una partita non solo di grande volontà e aggressività, ma anche di testa“.
Osmany Juantorena quasi non si capacita di un successo così netto: “Non credevamo di poter vincere 3-0. La Serbia è una grande squadra, era più riposata, mentre noi eravamo reduci da una lunga battaglia con l’Australia, quindi le energie erano poche, ma ci abbiamo messo il cuore e ci siamo presi il pass olimpico. Abbiamo vinto questo torneo, l’obiettivo era questo e sono contentissimo, complimenti a tutti noi, a tutti i tifosi italiani, a Bari, a chi ci ha seguito da casa, ci vediamo a Tokyo!“.
Anche Massimo Colaci non trattiene la gioia: “Oggi il palazzetto era bellissimo e carichissimo, eccezionale tutto, vincere davanti a mia moglie, i miei figli, la mia famiglia. Il gusto che ti dà la qualificazione all’Olimpiade è qualcosa d’incredibile. Per una nazionale europea è veramente tosta qualificarsi perché ci sono tante squadre fortissime, poi a gennaio sarebbe stato ancor più complicato, questa era la nostra occasione e ci siamo meritati il biglietto per Tokyo 2020. Questo ciclo non è finito, possiamo fare di più, a questa nazionale manca una medaglia gialla da troppo tempo, indipendentemente dalla competizione: questo è il nostro grande obiettivo, non vogliamo mollare prima di raggiungerlo, ce la metteremo tutta“.
(fonte: Comunicato stampa)