Di Redazione
Terza vittoria consecutiva per la Kemas Lamipel che, osservato il proprio turno di riposo, continua la sua striscia vincente battendo per 3-0 al PalaParenti anche la Roma Volley di mister Budani. Partita un po’ altalenante per i conciari che hanno fatto vedere ottime cose in diversi frangenti della partita, collezionando però anche qualche pausa di troppo che ha permesso a Roma di restare comunque sempre attaccata al match.
L’avvio è molto interessante per la Kemas Lamipel che vola subito sul 4-0 grazie al servizio di Wagner. Nella formazione capitolina a sorpresa gioca Adriano Paulucci palleggiatore dal grande curriculum tesserato proprio in extremis per poter andare a referto; la sua performance però dura lo spazio di pochi punti, con Sperotto che ne rileva il posto nel sestetto quando i “Lupi” sono avanti per 16-9. Il set procede spedito sul 21-14, con la Roma Volley che accorcia nel finale ma non può evitare il definitivo 25-22.
Nel secondo parziale la Kemas Lamipel rientra con un piglio diverso, mostrandosi meno determinata di quanto visto ad inizio gara. Ne approfittano gli ospiti per portarsi avanti di un paio di lunghezze (6-8), rispondendo appropriatamente ai tentativi di rimonta santacrocese. Totire si gioca la carta Grassano al posto di Snippe e la mossa si rileva vincente: il neoentrato aggiusta la ricezione (100% nel parziale), piazza tre attacchi con la massima efficienza possibile e con due aces scava il solco decisivo, portando i “Lupi” prima avanti sul 21-19 e poi sul 25-22 con cui si chiude il set.
Nel terzo la Roma Volley si gioca il tutto per tutto e sospinta da Rossi e dal brasiliano Zappoli arriva anche sul 12-16, punteggio che sembra poter permettergli di riaprire la gara. Non è di questo avviso però Colli che suona la carica per la Kemas Lamipel piazzando una serie di servizi importanti che ribaltano il punteggio fino al 21-20 in favore dei “Lupi”. Nel finale Bargi, Acquarone e compagni, sospinti anche da un incessante tifo offerto senza risparmio e con grande dedizione dalla Curva Parenti, si dimostrano più determinati e il set si chiude per 25-21, sancendo il definitivo 3-0 con cui si chiude l’incontro.
Ottimo il servizio della Kemas Lamipel, sicuramente l’arma in più che ha deciso la gara nei momenti chiave. Bene Grassano e Bargi, ma buono lo spirito di sacrificio di tutti gli uomini di Totire, anche se per fare il definitivo salto di qualità bisogna limitare al massimo le pause che la squadra si concede nell’arco dei set e della gara. Già la prossima partita in quel di Leverano sarà test probante da questo punto di vista.
Kemas Lamipel: Acquarone , Wagner 15, Bargi 14, Ferraro 7, Snippe 4, Colli 10, Taliani (libero), Baciocco, Crò, Tamburo, Grassano 7, Miselli n.e, Andreini (libero) n.e. All. Totire.
Roma Volley: Paolucci, Tozzi 9, Antonucci 4, Borraccino 8, Zappoli 11, Rossi 11, Titta (libero), Pregnolato, Sperotto 2, Loreto 1, Genna n.e, Rau n.e. Rizzi (libero) n.e. All. Budani.
Successione set: 25-20 in 28′, 25-22 in 28′, 25-21 in 30′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel 10, Aces 10, Muri 5.
Battute sbagliati Roma Volley 9, Aces 2, Muri 7.
(Fonte: comunicato stampa)