Di Redazione
Vittoria cercata con le unghie e con i denti per la Kioene Padova, che sbanca il PalaFlorio di Castellana Grotte in tre set. Se il secondo parziale è stato il più equilibrato del match (con il video check protagonista), nei primi due la Kioene è stata brava a gestire il gioco grazie ad un’ottima prova del capitano Dragan Travica, capace di prendere per mano la squadra nei momenti decisivi.
I pugliesi hanno pagato la serata opaca del proprio opposto Renan e i diversi errori al servizio che – sommati ad una meno brillante prova in attacco – sono costati caro alla squadra dell’ex bianconero De Togni. Torres ha festeggiato quota 1.700 punti in serie A (con relativo titolo di MVP del match) ma buona è stata la prova di tutta la squadra, nella quale il nuovo arrivato Barnes si sta inserendo al meglio.
LA CRONACA.
Avvio difficile per i bianconeri che vanno sotto per 4-1 dopo il muro di Zingel su Volpato e l’attacco out di Louati. Padova prova ad accorciare ma subisce il buon servizio forzato dei padroni di casa. Sul 9-5 di Wlodarczyk coach Baldovin chiede il primo time out. Complici gli errori in attacco di Renan, la Kioene pareggia i conti con Louati e supera la BCC sul 9-10 con Torres sfruttando bene il turno al servizio di capitan Travica. Si prosegue punto a punto fino a quando il muro di Louati regala il 17-19 a Padova con coach Di Pinto a chiedere pausa. E’ ancora una volta col turno al servizio di Travica che la Kioene prende il largo (18-23). A chiudere il set è Torres con la diagonale del 20-25.
Nel secondo set la Kioene va presto sull’1-4 con due errori consecutivi in attacco dei pugliesi. La parità arriva col muro vincente di Falaschi (14-14) con la BCC che si affida ai colpi di Mirza per diminuire il gap tra le due squadre. Proteste di Padova sul muro del 16-16 di De Togni che fa infuriare la panchina bianconera dopo il video check in-out. Sul 17-16 firmato nuovamente dall’ex centrale dei veneti, coach Baldovin chiede time out. Il finale di set porta la grinta di Barnes e Torres, con il colpo di quest’ultimo che trova il set ball sul 22-24. Dopo il video check che assegna il 23-24, proteste ancora una volta della Kioene per l’invasione ravvisata su Travica che manda il set ai vantaggi. E’ un finale confuso e concitato, con Zavater a chiamare diversi video check. L’infinito parziale si chiude 30-32 dopo l’attacco out di Renan e l’ace decisivo di Polo.
Il servizio vincente di Zingel regala il provvisorio 4-2 a Castellana Grotte ma sono i colpi di Polo e l’ace di Travica a ribaltare la situazione (5-6). Come nel primo set, con il capitano della Kioene al servizio, gli ospiti prendono il largo (5-12). A poco serve l’ingresso in campo di Kovac per Wlodarczyk, con coach Di Pinto a chiedere pausa sull’8-15. Mirza è il solo di Castellana Grotte ad esprimersi con continuità ma ovviamente è troppo poco per impensierire la Kioene. Barnes realizza l’ace del 17-24 e a mettere la parola fine è Volpato col primo tempo del 18-25.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): «Sapevamo che si trattava di una partita difficile sotto l’approccio mentale. Fino ad oggi in trasferta non eravamo riusciti ad ottenere la continuità dimostrata in casa, cosa che questa sera è avvenuta. Ci siamo innervositi troppo nel secondo set ma fortunatamente siamo stati bravi a non farci prendere dal panico e a rimanere attaccati su ogni pallone. Nel primo set abbiamo difeso molto bene e Travica ha fatto una buonissima partita, sia nel turno al servizio che nella distribuzione del gioco. Sono stato molto contento anche della prestazione di Barnes, molto positivo in difesa e attacco. In ogni caso tutta la squadra ha giocato un match di sostanza e questa vittoria è molto importante per il proseguo del campionato».