La Kioene Padova trionfa nel derby veneto sul campo di una Verona sempre più in crisi

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Di Redazione

Gran colpo della Kioene Padova, che sbanca l’AGSM Forum con uno 0-3 di carattere sulla Calzedonia Verona, aggiudicandosi il derby veneto numero 26 della storia. Ancora una volta i bianconeri hanno vinto di squadra, grazie alle ottime percentuali dei loro centrali (entrambi a sfiorare il 70% in attacco) ma anche alla concretezza delle loro bande e di Hernandez, che ha trascinato i suoi nei momenti decisivi. Verona ha tentato a più riprese di riaprire il match, ma la Kioene è stata concentrata fino alla fine portando a casa tre punti importantissimi per la classifica e per il morale.

La cronaca:
Molto combattute le prime fasi di gioco, con Boyer a staccare 8-6 grazie alla diagonale vincente dell’8-6. La Kioene ritrova l’equilibrio grazie ai muri di Volpato e ai servizi di Hernandez (13-13). Sul 15-16 di Padova, coach Stoytchev chiama il primo time out discrezionale del match, ma al rientro in campo Casaro trova l’ace e Ishikawa il muro del 15-18. Grazie a Randazzo e Ishikawa, Padova trova il set ball sul 20-24. A mandare le squadre al cambio campo è Herandez con l’attacco del 21-25.

In avvio di secondo set Hernandez trova il mani out del 3-5, ma Asparuhov è ispirato in attacco e riagguanta i bianconeri sul 7-7. Complice qualche errore di valutazione in difesa dei patavini, sul 14-13 la Kioene chiede pausa di gioco. Boyer trova maggior ritmo rispetto all’inizio di gara, consentendo ai suoi di andare sul 20-18. Hernandez e Randazzo ribaltano la situazione, con il cubano a trovare l’ace del set ball (22-24). Boyer spara sulla rete il servizio del 23-25.

La Kioene comincia con grande forza e Ishikawa crea scompiglio al servizio con Verona a rifugiarsi in time out sull’1-4. Nonostante alcuni momenti di nervosismo, la Kioene è brava a rimanere con la testa in campo. Hernandez e Randazzo costringono la Calzedonia a richiamare i suoi in panca sul 9-13. Volpato e Polo allungano 12-18 con Verona che deve rincorrere. Verona prova a reagire ma il muro di Polo che vale il 17-22 taglia le gambe agli scaligeri. La diagonale di Hernandez trova il match ball del 19-24 e a mettere fine alla sfida è il primo tempo di Volpato (20-25).

Yuki Ishikawa:Questa sera abbiamo giocato molto bene, sia a muro che in difesa. Cosa che ci era un po’ venuta a mancare nella sfida d’andata. E’ una vittoria importantissima, perché ottenuta in trasferta in un match che sapevamo sarebbe stato molto difficile da affrontare. Ora però pensiamo subito alla sfida con Trento. Domenica servirà una prestazione intensa e di coraggio”.

Calzedonia Verona – Kioene Padova 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)
Calzedonia Verona: Asparuhov 11, Boyer 10, Solè 6, Cester 1, Spirito, Muagututia 10, Bonami (L); Kluth, Marretta, Birarelli 1. Non entrati: Franciskovic, Zanotti, Chavers, Donati (L). Coach: Radostin Stoytchev.
Kioene Padova: Polo 7, Volpato 11, Travica, Ishikawa 10, Randazzo 11, Hernandez 16, Danani (L); Casaro 1, Barnes. Non entrati: Fusaro, Cottarelli, Canella, Bottolo, Bassanello (L). Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Tanasi-Lot
Note: Durata: 30’, 29’, 31’. Tot. 1h 30’. Spettatori: 3.157. MVP: Fernando Hernandez (Kioene Padova). Servizio: Verona errori 11, ace 2; Padova errori 18, ace 4. Muro: Verona 7, Padova 7. Ricezione: Verona 46% (25% prf), Padova 56% (31% prf). Attacco: Verona 40%, Padova 51%.

(fonte: Comunicato stampa)

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