Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova vola per il terzo anno consecutivo in Finale al Mondiale per Club: altro netto successo nella Semifinale di Betim sull’Al-Rayyan in un match dominato dai biancorossi, nettamente superiori fisicamente e tecnicamente alla formazione qatariota, nei primi due set. Più equilibrato il terzo set dove l’Al-Rayyan tenta il tutto per tutto forzando il servizio, ma la Cucine Lube è cinica nel finale chiudendo la questione Semifinale. Top scorer Yoandy Leal, trascinatore dei cucinieri con ben 18 punti (4 ace e 3 muri).
Domenica (ore 16.30 italiane, diretta Sky Sport Uno e Arena) l’atto finale del torneo iridato contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che nel pomeriggio hanno battuto con un secco 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) lo Zenit Kazan dell’ex Sokolov. Per Juantorena e compagni l’occasione di alzare per la prima volta nella storia della Cucine Lube Civitanova il trofeo del Mondiale per Club, l’unico che manca alla ricchissima bacheca biancorossa. Sarà possibile seguire la gara anche all’Eurosuole Forum dove verrà allestito un maxi schermo (ingresso gratuito).
La partita
Fefè De Giorgi ripropone ancora una volta Simon e Bieniek al centro, Juantorena e Leal in banda, Bruno è in diagonale con Rychlicki, Balaso libero. Per l’Al-Rayyan Stevanovic-Marco Ferreira palleggiatore-opposto, Vukasinovic-Vinicius in banda, Abunabot e Faye centrali, Ouertani libero.
Impatto più che positivo sul match per i cucinieri: Leal e Bieniek trovano subito risposte efficaci dal servizio (3-6 e 4-8), la pressione dai nove metri della Cucine Lube Civitanova fa subito la differenza: Juantorena ne approfitta due volte (5-12) e Simon mette a terra due ace con palla morbida (8-17). I biancorossi allungano al +10 sull’errore di Vukasinovic, De Giorgi inserisce Ghafour (esordio nel Mondiale per lui, fermo nei giorni scorsi per un problema alla schiena) e D’Hulst per Bruno e Rychlicki nel doppio cambio, c’è tempo per un altro ace di Leal (12-22): il set si chiude 15-25. Leal top scorer con 7 punti, 71% in attacco per i biancorossi.
Nel secondo set sono ancora Bieniek e Leal a firmare in battuta a muro i primi break (4-6 e 7-10), lo schiacciatore cubano naturalizzato brasiliano è scatenato al servizio (11-14) annullando il tentativo di rimonta dell’Al-Rayyan che era arrivato anche a -1 con il muro di Ferreira (10-11). Da lì è di nuovo monologo Cucine Lube: Juantorena, Simon e Leal sono i protagonisti (13-18, 14-21), il parziale termina 17-25.
Nel terzo set c’è Kovar in campo per Juatorena, l’Al-Rayyan tenta una reazione con il servizio di Stevanovic (5-2), i qatarioti tengono il +3 fino all’8-5 poi Simon e Rychlick agganciano (9-9), Bruno firma il sorpasso dai nove metri (9-10). La Cucine Lube Civitanova sembra riprendere la sua marcia (13-15) ma l’Al-Rayyan continua a trovare buone risposte dal servizio che mette in difficoltà la ricezione biancorossa (parziale di 4-0, 17-15, Ferreira protagonista). Bieniek trova un altro ace (17-17), rientra Juantorena per Kovar: ora è punto a punto, Diamantini (entrato a muro) a filo rete firma il 22-23, poi il solito Leal al servizio risolve la situazione (22-24), chiude un errore dei qatarioti 22-25.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova – Al-Rayyan 3-0 (25-15, 25-17, 25-22)
AL-RAYYAN: Vukasinovic 4, El Majid n.e., Ouertani (L), Abdelrhaman n.e., Stevanovic 6, Abunabot 7, Marco Ferreira 8, Suleiman n.e., Vinicius 8, Faye 3, Jamal n.e.. All. Edwardo.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 1, Kovar n.e., D’Hulst, Marchisio (L), Juantorena 9, Massari n.e., Leal 14, Ghafour 1, Rychlicki 9, Diamantini 1, Simon 8, Bruno 1, Bienek 6, Balaso (L),. All.: De Giorgi.
ARBITRI: Vera (PER), Casamiquela (ARG)
PARZIALI: 15-25 (23’), 17-25 (26’), 22-25 (33’)
NOTE: Al-Rayyan battute sbagliate 14, ace 3, muri vincenti 7, ricezione 34% (19% perfette), attacco 43%. Cucine Lube battute sbagliate 15, ace 12, muri vincenti 5, ricezione 29% (12% perfette), attacco 54%.
Altra finalista del torneo iridato è il Sada Cruzeiro che ferma in tre set la formazione russa dello Zenit Kazan.
Sada Cruzeiro – Zenit Kazan 3-0 (25-21, 25-22, 25-23)
(Fonte: comunicato stampa)