Di Redazione[
La Cucine Lube Civitanova scrive la storia della pallavolo nella finale del Mondiale per Club maschile. I cucinieri sbancano per la prima volta Betim, dove il Sada Cruzeiro aveva ottenuto tre titoli in altrettante finali, battendo i padroni di casa per 3-1 in un match tesissimo e durato più di due ore e mezza. La squadra di De Giorgi conquista così, al terzo tentativo (aveva perso le finali del 2017 e 2018), l’unico trofeo che ancora mancava nella sua ricchissima bacheca. Si tratta del decimo titolo mondiale conquistato dalle squadre italiane su 15 edizioni.
Partita da brividi per Civitanova contro una squadra che non molla mai: nel primo set il Sada rimonta dal 20-16 al 23-23 e si arrende soltanto a un ace di Simon decretato dal Video Check, nel terzo risale ancora dal 18-15 e si procura 4 set point prima di cedere ai vantaggi. Solo nel quarto set la formazione di Mendez paga dazio alla stanchezza e la Lube è sempre avanti (8-6, 16-14, 20-17). La chiusura è affidata al nazionale brasiliano Yoandy Leal, eroe della serata insieme a capitan Osmany Juantorena: 20 punti a testa per i due, con 4 ace di Leal e 3 muri vincenti dell’azzurro. Al Sada non basta una partita stratosferica di Facundo Conte (21 punti con il 64%).
La cronaca: Fefé De Giorgi conferma il sestetto ideale di questo Mondiale, con Rychlicki opposto a Bruno Rezende, Simon e Bienek al centro, Juantorena e Leal di mano, con Balaso libero. Nessuna sorpresa neanche nella metà campo dei brasiliani, in campo con Cachopa-Evandro Guerra, Otavio-Isac, Conte-Perrin, Lukinha libero.
Nel primo parziale è il turno al servizio di Leal a regalare ai biancorossi il primo break di una certa sostanza: con il cubano naturalizzato brasiliano sulla linea dei nove metri arrivano due errori consecutivi di Otavio (prima invasione, poi attacco out) che valgono il 19-16, quindi l’ace dello stesso Leal per il 20-16 che segna il massimo vantaggio Lube nel set. Sembra fatta, e invece bisognerà ancora sudare. Perché l’ingresso in campo di Luan (dentro anche Rodriguinho in regia al posto di Cachopa) lancia la rimonta dei padroni di casa, che si perfeziona a quota 23 con un mani out del rientrante Evandro. Conquistato il cambio palla nell’azione successiva, la Cucine Lube chiude sul 25-23 grazie ad un ace di Robertlandy Simon (4 punti, 75%).
Il secondo set è pressoché un monologo del Sada Cruziero, che cambia decisamente marcia grazie all’ingresso del 39enne Filipe per Perrin. Suoi i due ace di fila (entrambi su Balaso) che portano la squadra brasiliana avanti di 4 lunghezze (13-17), al cospetto di una Lube improvvisamente in difficoltà in attacco, dove il solo Juantorena passa con regolarità (7 punti, 75%). I brasiliani fermano per due volte di fila Leal (14-20), convincendo De Giorgi a giocare la carta Kovar, prima ancora di D’Hulst. Finisce 19-25, con un errore al servizio di Bieniek.
Torna in carreggiata la Cucine Lube nel terzo set, nel quale si trova a condurre anche 16-13, grazie al solito servizio di Leal. Ma il Sada pareggia sul 20-20, poi mette addirittura il muso davanti, con un contrattacco vincente di Evandro. In campo Anzani per Bieniek, poi anche Kovar al posto di Juantorena in seconda linea. Nel testa a testa finale, dopo ben 4 set point annullati ai brasiliani, i campioni d’Italia e d’Europa chiudono alla terza palla set, conquistata con l’ennesimo ace di Leal (il terzo nel parziale, per lui 11 punti col 53% in attacco), fissando il 31-29 con un contrattacco di Juantorena (21 punti finali, 55% in attacco e 3 muri).
Nel terzo set, che vede De Giorgi attingere molto spesso dalla panchina (Marchisio si alterna a Balaso per la difesa, mentre nel finale dentro D’Hulst in regia e Kovar per un giro in seconda linea), la Cucine Lube trova prima lo strappo con un muro vincente di Rychlicki (20-17), poi chiude in cassaforte la vittoria con un ace di Simon, per il 22-18. Finisce 25-21, inizia la festa biancorossa.
Cucine Lube Civitanova-Sada Cruzeiro 3-1 (25-23, 19-25, 31-29, 25-21)
Cucine Lube Civitanova: Anzani, Kovar, D’Hulst, Marchisio (L), Juantorena 20, Massari ne, Leal 20, Ghafour 1, Rychlicki 9, Diamantini ne, Simon 9, Bruno, Bieniek 3, Balaso (L). All. De Giorgi.
Sada Cruzeiro: Luan 4, Perrin 1, Lucas De Deus (L), Otavio 9, Rodrigo, Conte 21, Evandro 12, Cledenilson, Isac 10, Fernando 1, Lucas Batista (L) ne, Welinton ne, Filipe 3, Hugo Hamacher ne. All. Mendez.
Arbitri: Casamiquela (Argentina) e Vera Mechan (Perù).
NOTE: Lube: 28 battute sbagliate, 6 aces, 7 muri vincenti, 38% in ricezione (12% perfette); 49% in attacco. Sada: 27 b.s., 6 aces, 5 m.v., 48% in ricezione (28% perfette); 50% in attacco.
RISULTATI
Finale 3°-4° posto: Al Rayyan-Zenit Kazan 0-3 (21-25, 18-25, 17-25).
Finale 1°-2° posto: Cucine Lube Civitanova-Sada Cruzeiro 3-1 (25-23, 19-25, 31-29, 25-21)
