Di fronte agli oltre 2700 tifosi dell’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova supera l’Allianz Milano al tie break nello scontro diretto per il quarto posto, che ora i marchigiani detengono in solitaria con un punto di margine sui rivali. Una vittoria con qualche rimpianto per la squadra di Blengini, che non riesce a sfruttare un vantaggio di due set, ma al quinto la spunta in volata vendicando la sconfitta dell’andata. Grandi protagonisti del successo Barthelemy Chinenyeze, autore di 17 punti (di cui 4 nel tie break) con il 72% in attacco, 2 muri e 2 ace, e Mattia Bottolo, entrato a più riprese al posto di Zaytsev (per lui 13 punti con il 56% di efficacia e 3 muri).
La cronaca:
Blengini schiera il consueto sestetto di campionato, con Zaytsev martello ricettore in coppia con Nikolov, premiato a inizio match come miglior giocatore di dicembre, e il francese Chinenyeze, nominato MVP della serata, al centro con Anzani. Nella metà campo ospite c’è il cubano Mergarejo in diagonale di posto 4 con Ishikawa, con Kaziyski inizialmente in panca.
Nel parziale d’apertura i vice campioni d’Italia fanno la voce grossa trascinati da Adis Lagumdzija (8 punti, 57% in attacco), che sfrutta un ottimo turno in battuta di Nikolov per firmare i due contrattacchi vincenti del momentaneo 16-12, consolidando successivamente il più 4 con un altro contrattacco vincente, stavolta schiacciando di prima intenzione dopo l’ennesimo miracolo difensivo di Balaso. Tocca un gran numero di palloni a muro la Lube, che da metà set in poi (inizialmente in seconda linea) utilizza Yant per Nikolov, mentre nelle fila di Milano sul 21-17 Piazza, che aveva già cambiato Vitelli con Piano, gioca la carta Kaziyski in posto 4 al posto del cubano Mergarejo, nel tentativo di ritrovare efficacia in attacco (solo 21% di squadra, contro il 50% dei marchigiani). Civitanova chiude però 25-19 con un mani out vincente di Yant.
Quella che scende in campo (tornando al sestetto titolare) nel secondo set è una Milano molto più ordinata. Più efficace in battuta come nella fase di muro-difesa, che consente a Porro di innescare i contrattacchi (specie sulle bande) che spingono Milano fino al più 5 (13-18). Vantaggio cospicuo, ma non sufficiente agli ospiti per mettere al sicuro il parziale. La riscossa, nell’altra parte della rete, arriva con l’ingresso di Bottolo per Zaytsev: il giovane martello italiano è subito protagonista, prima contrattaccando per il 21-22 e poi murando Reggers per la parità a quota 23. Nel testa a testa finale Civitanova, che mette in vetrina un Chinenyeze infermabile sui primi tempi (5 punti, con un muro vincente) chiude al terzo set point, grazie al Video Check chiamato per rilevare il fallo a rete di Porro, che vale il 27-25 finale.
Blengini conferma la coppia di schiacciatori Bottolo-Yant nel terzo parziale, che sulla sponda Allianz vede a sua volta Kaziyski ancora in campo in diagonale con Ishikawa. C’è lo zampino dell’eterno bulgaro (5 punti) nella buona partenza di Milano (4-7), che domina non tanto nei fondamentali quanto costantemente nel punteggio (18-22), chiudendo poi 22-25 con un super Ishikawa (7 punti, 55% in attacco e 3 ace).
Quarto set con la Lube che ripropone in campo i titolari Zaytsev-Nikolov; l’inerzia della partita resta però dalla parte degli ospiti, subito avanti 2-8 con Ishikawa (6 punti) ancora protagonista. Blengini toglie Nikolov riproponendo Yant, ma le difficoltà in attacco rimangono, al cospetto di una Allianz che dal canto suo fa miracoli in difesa e mette costantemente per terra i suoi contrattacchi (6-14, con Reggers al 71% di efficacia sulle schiacciate). Blengini ritenta pure la carta Bottolo, ma stavolta anche lo schiacciatore prelevato la scorsa stagione da Padova sbatte contro il muro dei lombardi (4 vincenti), che chiudono sul 15-25 portando la sfida al tie break.
Nel quinto set i marchigiani ripartono con Bottolo e Yant in sestetto. Lagumdzija fa il primo break sul 2-0, recupera Kaziyski per il 3-2. Bottolo passa alto per il 5-3, Anzani firma il 6-4, ma subito dopo arrivano il pareggio di Reggers e il momentaneo sorpasso di Ishikawa. Si va al cambio di campo con la Lube avanti 8-7, Blengini però deve fermare il gioco sul mani out di Kaziyski (8-9). Chinenyeze pareggia, poi l’ace di Lagumdzija e l’attacco out di Kaziyski valgono il break decisivo (11-9). Nel finale salgono ancora in cattedra Chinenyeze e Bottolo, che chiude la gara con il punto del 15-12.
Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-2 (25-19, 27-25, 22-25, 15-25, 15-12)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 9, Chinenyeze 17, Lagumdzija 21, Nikolov 4, Anzani 6, Bisotto (L) n.e., Balaso (L), Diamantini, Bottolo 13, Yant Herrera 5, Thelle n.e., Larizza n.e.. All. Blengini.
Allianz Milano: Kaziyski 14, Margarejo 4, Zonta, Catania (L), Vitelli 1, Reggers 13, Loser 11, Innocenzi n.e., Piano 6, Ishikawa 19, Porro 3, Colombo, Dirlic 3. All. Piazza.
Arbitri: Vagni (PG) –Florian (TV).
Note: Durata set: 25′, 31′, 27′, 23′, 20′. Spettatori 2.728, incasso 32.875,58 Euro. Civitanova battute sbagliate 22, ace 6, muri 7, attacco 46%, ricezione 49% (24% perfette). Milano battute sbagliate 18, ace 8, muri 11, attacco 42%, ricezione 44% (23% perfette).
(fonte: Comunicato stampa)