La Lube torna al lavoro sulla sabbia: “Così riduciamo i rischi di infortuni”

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Di Redazione

Saranno allenamenti particolari quelli di questa settimana per la Cucine Lube Civitanova, che in attesa dell’ultimo innesto Marlon Yant (bloccato da formalità burocratiche) riprende oggi il lavoro dopo un weekend di pausa. I marchigiani, per la prima volta dall’inizio della preparazione, cominceranno infatti a saltare, ma lo faranno sulla spiaggia di Civitanova.

Il perché di questa scelta lo spiega il preparatore atletico Massimo Merazzi in un’intervista ad Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “Vanno ridotti i rischi, su ginocchia e schiena, al momento delle ricadute. Diciamo che da questa settimana la pallavolo diventa più reale e si passerà dai palleggi e dai bagher ai muri e all’attacco. Inoltre aumenteremo gradualmente le sedute di tecnica, da 3 a 4 nel corso della settimana“.

Anche Merazzi, come molti addetti ai lavori, pone l’accento sulle difficoltà legate alle restrizioni imposte dal protocollo Fipav, che almeno fino al 31 luglio vieta anche le partitelle: “Tutto sommato per adesso non ci servono, quantomeno è consentito il Beach Volley e le faremo in spiaggia. Mi auguro comunque che queste misure possano cambiare alla fine del mese, perché altrimenti sarebbe difficile poter iniziare la stagione ufficiale a settembre. Noi abbiamo 14 elementi top e quindi una partitella in famiglia è sempre di qualità, tuttavia non sarebbe la stessa cosa per una formazione più debole. Inoltre questi ragazzi non giocano una gara da inizio marzo e servono delle amichevoli per arrivare alle partite ufficiali“.

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