Di Redazione
Ci fa battere il cuore, ci fa smettere di respirare, continua a farci sognare. Al termine di una palpitante battaglia sportiva conclusasi al tie-break, La Gioiella Micromilk G.d.C. supera l’ostacolo Ceramica Scarabeo GCF Roma e porta la serie a gara 3. La carica del PalaCapurso, la prestazione da applausi di capitan Grassano (Mvp del match con 19 sigilli) e l’incredibile determinazione del collettivo biancorosso fanno da cornice ad una serata fantastica, in perfetto stile Real. Da domani ci sarà modo per concentrarsi sul prossimo e decisivo round contro Snippe e compagni, in programma mercoledì 11, ore 20:30, al PalaTiziano.
Mister Spinelli manda in campo Marchiani in cabina di regia, Cetrullo in zona 2, Joventino e Grassano di banda, Scopelliti ed Erati al centro e Casulli a difesa del pacchetto arretrato.
Coach Spanakis si affida alla diagonale palleggiatore-opposto targata Zoppellari-Padura Diaz, agli schiacciatori di posto 4 Snippe e Tiozzo, ai centrali Franceschini e Pollock e, infine, al libero Romiti.
Inizio scoppiettante del match. Al primo break biancorosso confezionato da Erati e Joventino (5-3) fa seguito quello capitolino siglato da Snippe al servizio (6-8). A seguire, l’ennesimo block out di Padura Diaz incrementa il gap di vantaggio ospite (9-12) e costringe il coach Spinelli al suo primo time out. La strigliata in panchina non porta i frutti sperati, Gioia non decolla in attacco mentre Roma vola sul 12-20, trascinata dal suo capitano. Un primo set da dimenticare si chiude con l’errore in battuta di Link (14-25). Avanti Roma al PalaCapurso (0-1).
Al ritorno in campo, la reazione gioiese è di quelle importanti. Cetrullo sale in cattedra al servizio, Marchiani vince due contrasti a rete, Grassano ed Erati completano l’opera, calando la saracinesca, per ben tre volte, sui colpi di Padura Diaz. È subito11-5 per la Gioiella Micromilk. Si viaggia a ritmi altissimi, l’asse Marchiani-Cetrullo funziona alla perfezione (16-10) ed è assoluta protagonista nella parte centrale del game (20-13, muro di Scopelliti su Snippe e pallonetto di Grassano). Nonostante il cambio in regia, la truppa del coach Spanakis non riesce a bloccare l’avanzata dell’armata Real, che ristabilisce la parità dopo l’exploit di capitan Grassano (24-19) e il mani out di Joventino su Pollock (25-20).
Grandissimo equilibrio nel terzo parziale (7-7). La pipe di Snippe ed il muro di Padura Diaz su Joventino mandano in onda il primo strappo laziale (8-10) ma il Real è sempre lì, grazie ad uno scatenato Grassano (12-13). Dopo un duello punto a punto (15-16), il numero 11 olandese tenta la sterzata decisiva e, con un bolide da posto 4, porta i suoi sul 15-18. Zoppellari e soci amministrano il vantaggio acquisito sino alla fine (20-24) e si riportano al timone dell’incontro (20-25, errore al servizio di Erati).
Fuochi d’artificio anche nel quarto atto della sfida (8-7, 8-9, 10-9, 11-12). Il muro di Snippe su Cetrullo lancia la fuga giallorossa (12-16) ma il cuore Real batte forte e non molla mai. Nel momento di difficoltà, capitan Grassano piazza un ace incredibile su Tiozzo, Joventino sbarra il passaggio a Padura Diaz e Cetrullo non perdona da zona 2. Esplode il PalaCapurso, è di nuovo parità (16-16). Le emozioni non finiscono qui. La Ceramica Scarabeo torna a macinare punti con il suo capitano e, sfruttando il servizio di Padura Diaz, piazza un break impressionante (17-21). Dall’altra parte della rete, con un lavoro encomiabile a muro e le staffilate al servizio di Cetrullo, la Gioiella Micromilk riapre incredibilmente i giochi (20-21) ed agguanta la parità grazie ad un imperioso Scopelliti (22-22, muro su Tiozzo). Ci pensano Marchiani e capitan Grassano a sancire la fine del set (25-23), esplode il PalaCapurso, Gioia sogna gara 3.
La contesa riprende con due grandi muri di Pollock (1-4) che gelano il PalaCapurso. L’invasione di Marchiani porta tutti al giro di campo, Roma è avanti +4 (4-8). Il Real, però, non molla la presa neanche questa volta e si rifà sotto in maniera insidiosa (8-10, pipe out di Snippe). Nel momento clou, Padura Diaz torna a far male a muro (8-12) ma trova ancora l’opposizione di un mostruoso Real, che prima trova la parità (13-13) e poi porta il parziale ai vantaggi (14-14, primo tempo di Erati). A far calare il sipario su una partita dalle mille emozioni è Scopelliti, gigantesco a muro su Padura Diaz (19-17). Parte la festa biancorossa, Gioia stacca il pass per gara 3 e si regala una notte da sogno all’ombra del castello federiciano!
(Fonte: comunicato stampa)