Di Redazione
Buona fine e buon inizio, come si dice in questo periodo dell’anno. Dopo la vittoria contro Vibo che ha chiuso il 2021, l’anno nuovo della NBV Verona parte con un altro 3-1, questa volta ai danni dell’Allianz Milano. Altri punti e altra fiducia per la squadra, che mette in campo una prestazione da applausi in una sfida a lunghi tratti combattuta punto su punto: unica nota negativa l’infortunio di Luca Spirito, uscito nel quarto set per un problema al polpaccio. I lombardi, al rientro dopo 30 giorni di soste e rinvii, pagano la condizione fisica non ottimale pur mettendo in mostra un Tine Urnaut tornato su livelli eccellenti, con 26 punti personali.
La cronaca:
Partenza brillante di Verona, sul 2-0, ma Milano si fa sotto e con Piano in battuta trova il pari sul 6-6. Una gran parallela di Jensen riporta avanti Verona, ma la lotta è serrata (10-12, 12-12), il muro gialloblù e poi un gran attacco di Kaziyski tengono davanti la NBV. I veronesi soffrono un po’ a muro e Milano cerca di mettere un piede avanti, ma Jensen tiene gli avversari inchiodati sul 18-19. L’Allianz però guadagna lentamente terreno (20-22), e con la pipe di Ishikawa si guadagna il set point trasformato grazie a un errore avversario (21-25).
Nel secondo set tocca a Milano fare una partenza bruciante, con uno 0-4 che costringe i gialloblù a liberare la testa e partire all’inseguimento. Gran muro di Spirito per il 4-8, e pian piano i meccanismi cominciano a girare, per Verona, il divario si riduce fino all’11-13 (frutto di un muro) e poi un ace di Jensen per la rimonta. 18-18, punto importantissimo conteso con due video-check, poi il mani-out di Matey Kaziyski, e la NBV passa avanti. Il pallonetto di Jaeschke va a segno per il 23-20, ma non è ancora finita: Urnaut mette un attacco importante e si prende la battuta. Proprio il suo errore dai nove metri chiude però il set sul 25-22 per i gialloblù.
È un inizio esplosivo, quello del terzo set: ace di Spirito e di Kaziyski per il 7-4, Milano che risponde prima con Urnaut (7-7) e poi con Ishikawa al servizio, e recupera dal 12-9 al 13-13 grazie a un errore gialloblù in attacco. Verona di nuovo avanti con l’ace di Aguenier (17-16); la squadra di casa mantiene il vantaggio con cuore e mestiere, allungando con Jensen (20-17) e con la diagonale potente di Kaziyski (23-19) e chiudendo il set sul 25-22.
Jensen protagonista nel primo stralcio di quarto set parziale con una gran parallela, poi ace di Spirito e Verona continua a condurre (7-4, 12-7), ma attenzione agli attacchi di Urnaut. A metà set Milan Peslac prende il posto di Spirito, uscito per infortunio al polpaccio sinistro (si attendono ora accertamenti), e Verona continua la sua corsa, trascinata da un Jensen sempre più indiavolato. 18-13 per i gialloblù, ma Milano torna sotto pericolosamente con Basic e Piano (20-17). Sono emozioni forti fino alla fine, Peslac-Jaeschke confezionano un grande attacco sul 23-17, e con l’ace di Jensen la partita si chiude sul 25-17.
Milan Peslac: “Siamo contentissimi della vittoria di oggi, è un periodo molto positivo, in cui stiamo andando molto forte, e speriamo di continuare così. Sono contento per la mia prova, mi spiace per Spirito che è dovuto uscire per un problema alla gamba, ho dato il mio contributo e sono contento. Siamo stati incisivi al servizio, muro e difesa hanno funzionato bene, come il cambio palla. Bene così”.
Mads Jensen: “È stata una vittoria di squadra, ne avevamo bisogno e sono molto contento di questo risultato. Continuiamo a lavorare duro ed ecco che arrivano i risultati. Sono sicuro che se continuiamo a spingere potremo far vedere molto altro, giorno dopo giorno”.
Tine Urnaut: “Per me è stato veramente un periodo di stop molto lungo, è passato quasi un anno da quando ho giocato l’ultima partita. Sono contento di essere entrato in questo gruppo. Oggi abbiamo giocato a tratti bene e a volte avevamo qualche imprecisione di troppo, che ci è costata qualche set e alla fine anche la vittoria. Ci dispiace perché volevamo portare questa partita a casa. Ora dobbiamo rimetterci subito a lavorare, sperando che al più presto sia possibile poterci allenare al completo con 12 giocatori, cosi piano piano possiamo riprendere il ritmo del gioco e andare a tutto fuoco“.
NBV Verona-Allianz Milano 3-1 (21-25, 25-22, 25-22, 25-17)
NBV Verona: Kaziyski 16, Magalini ne, Caneschi 7, Peslac 0, Aguenier 5, Jensen 21, Spirito 7, Jaeschke 18, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L) ne. All.: Stoytchev.
Allianz Milano: Basic 0, Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 5, Weber 0, Piano 10, Ishikawa 15, Urnaut 26, Pesaresi (L). All.: Piazza
Arbitri: Rapisarda, Cerra.
Note: Durata dei set: 28’, 29’, 28’, 27’.Totale: 1h 52’. NBV Verona: attacco 52%, ricezione 58% (perfetta 27%), muri 11, battute: ace 8, sbagliate 11. Allianz Milano: attacco 47%, ricezione 37% (perfetta 8%), muri 7, battute: ace 3, sbagliate 13.
(fonte: Comunicato stampa)