La Nef Osimo al giro di Boa, parla capitan Pesaresi

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Di Redazione

È tempo di riaccendere i motori in casa La Nef Osimo. Dopo la pausa imposta dal calendario, i ragazzi di Masciarelli son pronti a scendere nuovamente in campo per la seconda parte di stagione.

Un girone di ritorno che metterà a dura prova Pesaresi e compagni, alla ricerca di una continuità di risultati e di gioco smarrita dopo un avvio folgorante. Ed è lo stesso capitano osimano, centrale classe ’89, a suonare la carica in vista dell’imminente ritorno in campo nella trasferta contro la Florigel Andria in programma sabato alle 18.30.

Fondamentale partire col piede giusto. Abbiamo avuto modo di battere i pugliesi nella gara d’esordio, ma sono passati mesi e ogni squadra è cresciuta sotto ogni punto di vista. Sappiamo solo che dobbiamo scendere in campo per i tre punti.

La pausa ha fatto decisamente bene al gruppo – afferma entusiasta Pesaresi – Abbiamo messo da parte ogni pensiero negativo, facendoci forza imparando dagli errori commessi e prendendo quanto di buono fatto fin qui. Lo stop ci ha anche permesso di recuperare anche Bruschi, out contro Perugia, e per noi la sua presenza così come quella del roster al completo, è imprescindibile ai fini del risultato.

Losco sottotono? È un ragazzo giovanissimo ed è alla sua prima stagione qui. Ha un enorme potenziale, l’unico neo appunto è l’inesperienza in determinate partite e in determinati momenti del match. È un qualcosa che si acquisisce col tempo e giocando. Lui lo sa, è un ragazzo intelligente e ci sta lavorando moltissimo sopra”.

Al giro di boa ritroviamo La Nef a centro classifica, precisamente in settima posizione con 17 punti, due in più rispetto agli avversari di giornata.

Vincere significherebbe restare agganciati al treno delle prime – sottolinea Pesaresi – vitale per non essere risucchiati in zone che non ci competono. Le prestazioni troppo altalenanti hanno condizionato molto il nostro cammino e la classifica.

Contro Pineto e Fano, le due più accreditate al successo finale, abbiamo mostrato di potercela giocare con chiunque per poi essere smentiti la volta dopo non rendendo al meglio.

Le motivazioni possono essere tante, dall’aspetto mentale a un’unità di intenti ancora da limare nel migliore dei modi. Siamo un gruppo nuovo e soprattutto giovane. Per noi da sabato è come se iniziasse un nuovo campionato”.

(Fonte: comunicato stampa)

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