Il campionato più incerto ed entusiasmante degli ultimi anni ha lasciato l’acquolina in bocca ai tifosi: la nuova Superlega maschile promette ancora scintille ed emozioni, grazie anche a un mercato che sembra aver ulteriormente livellato gli equilibri. E anche se manca ancora parecchio al via, la stagione 2023-2024 è già sulla bocca di tutti gli appassionati. Per questo abbiamo voluto indagare, con lo sguardo esperto del nostro Paolo Cozzi, pregi e difetti delle 12 squadre che animeranno la massima serie a partire da ottobre: il viaggio, in tre puntate, parte – com’è logico che sia – dai campioni d’Italia di Trento, insieme a Modena, Monza e Cisterna.
ITAS TRENTINO 4,5 stelle
I campioni in carica cambiano opposto e centrale, ma la novità più grossa e significativa è quella in panchina, dove il giovane e talentuoso Fabio Soli – ex coach di Cisterna – raccoglie la pesante eredità lasciata da Lorenzetti nel tentativo di dare il via ad un nuovo ciclo vincente in terra trentina. In un sestetto in cui i punti fermi sono i mundial Michieletto, Lavia e Sbertoli, il volto nuovo è Rychlicki, che raccoglie il testimone di un Kaziyski che ha chiuso la sua seconda avventura trentina in trionfo. Al centro, alla solidità a muro di Mr Block Podrascanin si affianca lo sloveno Kozamernik, magari meno appariscente di Lisinac in attacco, ma altrettanto letale in attacco e ben quadrato a muro. In panchina unica novità di spicco il giovane Magalini, che cerca minutaggio importante per fare un ulteriore step di crescita.
VALSA GROUP MODENA 4 stelle
Ennesima rivoluzione in casa dei canarini, con l’addio a Giani e il giovanissimo Petrella alla sua prima esperienza da primo allenatore in Superlega. Salutato anche Ngapeth, approdato in terra turca, si riparte dalla voglia di vincere di Rinaldi, Sanguinetti e Davyskiba, unita all’esperienza di Juantorena e Bruno. Piace la scommessa del lunghissimo Sapozhkov, da verificare la tenuta di Federici e Brehme in una piazza che mette tanta pressione. Ottima la panchina, con Stankovic e Pinali a garantire esperienza e qualità.
VERO VOLLEY MONZA 3,5 stelle
Perde tre pezzi da novanta la squadra di Eccheli, ma il rientro da inizio stagione di Cachopa e l’innesto del giovane Lawani tengono alte le aspettative di un gruppo che sarà a trazione canadese, con Maar tornato a livelli assoluti e Loeppky e Szwarc pronti a dar manforte. Takahashi poteva sembrare più una mossa di marketing che altro, invece il giapponese ha buoni fondamentali e darà tanto equilibrio anche in seconda linea. Da verificare il rientrante Gaggini nel ruolo di libero, mentre è tanta roba la conferma al centro di Galassi, che può spostare e di molto gli equilibri.
CISTERNA VOLLEY 2 stelle
Tante scommesse per una squadra (ancora incompleta) che vede in panchina Guillermo Falasca, proveniente dal Narbonne; e proprio dal campionato francese arrivano i due giocatori chiave per Cisterna. Saitta è il leader di un gruppo giovane, che dovrà cercare da subito punti salvezza dimenticandosi subito dello splendido avvio della passata stagione. L’opposto francese Faure dovrà garantire quantità, Bayram e Peric punti nei momenti caldi, vista anche la poca propensione del palleggiatore al gioco al centro. Rossi e Mazzone proveranno a dare il loro contributo a muro, ma la squadra sembra davvero dover crescere tanto per uscire dalla zona salvezza.
di Paolo Cozzi
1° puntata – Continua