La Polonia chiude con una doppia amichevole. Leon: “Giusto giocare senza pubblico”

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Di Redazione

La stagione della nazionale maschile in Polonia si è chiusa con una doppia amichevole interna, dopo che l’Estonia ha rinunciato alle previste sfide con Kubiak e compagni. A Lodz si sono giocate comunque due partite vere, trasmesse anche in diretta televisiva: la prima è stata vinta dal “Team Michal” (quello di Kubiak, appunto) contro il “Team Fabian”, in cui erano inseriti tra gli altri anche Leon, Bednorz e Kurek, con il punteggio di 2-1 (22-25, 25-20, 25-22). Nella seconda, il “Team Karol” capitanato da Klos ha avuto la meglio sul “Team Wilfredo” sempre per 2-1 (21-25, 25-17, 25-23).

Molto soddisfatto il CT Vital Heynen, che nel discorso post-partita si è rivolto così ai giocatori: “Avete dimostrato come si gioca. Sono sicuro che il livello di queste due partite è stato superiore a quello che avremmo messo in campo contro l’Estonia. È stato un bel periodo, abbiamo trascorso del tempo insieme e fatto cose interessanti. Ma la prossima volta che ci incontreremo (a maggio 2021, n.d.r.), e al 99% saremo gli stessi, sarà completamente diverso. Si lavorerà duramente fin dal primo giorno e ci saranno meno sorrisi“.

Tra pochi giorni Heynen raggiungerà la Sir Safety Conad Perugia per la preparazione pre-campionato, così come Wilfredo Leon, che ha parlato anche di questo in un’intervista a Przeglad Sportowy: “Finora mi sono concentrato sulla parte atletica, ho trascorso il 70% del mio tempo in allenamenti fisici e il 30% a lavorare sulla tecnica. Ora invertirò le proporzioni e mi concentrerò maggiormente sulla pallavolo. Questo è il mio sistema di lavoro e finora ha funzionato bene“.

Leon sembra aver apprezzato il nuovo “modulo offensivo” della Polonia, che lo vede in diagonale con Bartosz Bednorz e probabilmente è molto simile a quello che Heynen adotterà a Perugia: “Così il nostro gioco è ancora più aggressivo, e anche con una ricezione più debole possiamo essere certi al 99% che l’azione finirà con un punto per noi. Abbiamo fatto bene nella prima uscita, ma dobbiamo ancora sistemare qualcosa e abbiamo tempo per lavorare su ciò che manca“.

Lo schiacciatore cubano appare invece molto cauto sul tema del coronavirus e della possibile riapertura al pubblico: “Non mi piacerebbe trovarmi in una situazione in cui si lasciano entrare 4.000 persone al palazzetto e poi si rischia di dover mettere tutti in quarantena. Non sarebbe sicuro. Ognuno di noi ha una famiglia, parenti o anziani che devono essere protetti. Siamo al sicuro solo finché uno di noi non si ammala, e per ora il rischio è troppo grande. Ne ho parlato con Atanasijevic, che ha scoperto di aver contratto il virus: la cosa peggiore è proprio che si può non sapere affatto di essere contagiati e infettare gli altri“.

(fonte: Pzps.pl, Przeglad Sportowy)

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Civitanova, Bisotto: “Fin troppo severo il risultato di Gara1 di Semifinale. Ora vogliamo riscattarci”

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Catapultato nel 6+1 titolare delle Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca dopo l’infortunio di capitan Fabio Balaso a pochi giorni da Gara 1, il libero Francesco Bisotto ha fatto il suo dovere nella tana della Sir Susa Vim Perugia strappando applausi. L’atleta della Cucine Lube Civitanova non ha potuto evitare una sconfitta in tre set, ma a indirizzare il risultato sono stati palloni pesanti nei momenti clou. I campioni di coppa non hanno sfigurato e lo stesso Bisotto lo ha ribadito ai microfoni di Radio Arancia nell’intervista odierna a “7x4”, rubrica condotta da Alessandro Ranieri. I cucinieri vogliono rifarsi nella consapevolezza che sabato 12 aprile, alle 18, sul taraflex dell’Eurosuole Forum, servirà una Lube da 10 e lode.

Francesco Bisotto (libero Cucine Lube Civitanova): “In questi giorni abbiamo parlato tra di noi. Siamo convinti che, per quanto Perugia abbia giocato molto bene, il risultato di Gara 1 sia stato fin troppo severo. In tutti i set siamo rimasti attaccati alla gara e nel terzo avremmo dovuto capitalizzare il discreto vantaggio a nostro favore. Al PalaBarton Energy non basta esprimersi bene o dare il massimo, devi essere perfetto per prevalere. I dettagli fanno la differenza e condizionano il risultato anche se i singoli set sono combattuti. Io ho avuto la sensazione di poter giocarmela alla pari in tutti i parziali, poi, però, gli episodi e le giocate hanno premiato Perugia".

"Ora vogliamo assolutamente riscattarci in Gara 2 perché sarebbe fondamentale guadagnare, come minimo, un’altra sfida casalinga, cioè Gara 4. Trovarsi sotto 2-0 contro i Block Devils complicherebbe molto il nostro cammino. All’Eurosuole Forum, con l'aiuto dei tifosi, dobbiamo salire di livello in ricezione e nei secondi tocchi di tutti quanti noi. Cercheremo di aiutarci l'uno con l'altro  il più possibile e rigiocare con lucidità. Anche in difesa abbiamo margini di crescita per quelle che sono le nostre qualità. A questi livelli il campo può essere severo, ma non mente, la Sir ha meritato il primo round, sta a noi giocare da Lube in Gara 2 per centrare il riscatto e spostare l'inerzia”.

(fonte: Lube Volley)