Di Redazione
Una inusuale ed innovativa proposta arriva dalle Marche.
Partita dalla Volley Libertas Osimo, in cui tra i promotori ci sono Valter Matassoli, ex colonna della pallavolo Falconara ai tempi della serie A, e poi dirigente, tecnico e amministratore, e Roberto Masciarelli, azzurro ed ex campione del mondo con Velasco nel 1990, poi allenatore della Lube campione d’Europa nel 2002.
Intervistato da il Corriere Adriatico Ancona Macerata è proprio Masciarelli, che attualmente guida La Nef in serie B maschile, che spiega nel dettaglio l’idea: «Dopo la sospensione da parte della Federazione, vista l’emergenza sanitaria si è optato per l’annullamento dei campionati che però ha lasciato diversi dubbi per il futuro. Io proporrei di cristallizzare le classifiche e di non annullare tutto partendo, quando sarà possibile, da dove ci si è fermati nel 2020. Almeno per i campionati di serie A, B e C. Le fasi finali dei campionati giovanili potremmo terminarle entro dicembre 2020 (rispettando così le attuali fasce di età) elaborando nel contempo un calendario più snello per l’attività del 2021 con le nuove fasce di età».
In questo modo dunque non andrebbero persi meriti e demeriti acquisiti in cinque mesi di campionati, inoltre Masciarelli spiega: «Così si avrebbe più tempo per capire quali saranno le risorse economiche a disposizione, valutare le proposte delle federazioni in termini di congelamento delle tasse e predisporre un dispositivo per la sicurezza sanitaria degli atleti che tuteli la società e chi la rappresenta. Non è facile considerando i tempi, i calendari e le esigenze dettate dagli obbiettivi dei diversi sport ma se sono state spostate le Olimpiadi, forse è possibile far slittare anche il resto, magari adattando lo slittamento ai vari sport».
“Sicuramente il progetto 19-21 permette di non pagare nuovamente le tasse di iscrizione. Inoltre in questo modo si potrebbe avanzare una richiesta per un intervento sulle tasse articolata e a lungo termine. Le società avranno meno pressione e più tempo per trattare con gli sponsor, riorganizzare la partenza, procrastinata almeno a ottobre e chiedere alla federazione assistenza per ridurre i costi di gestione, incentivare gli sponsor, implementare l’assistenza sanitaria”.
