Di Redazione
Ieri l’Eurospin Ford Sara Pinerolo ha annunciato la rinuncia forzata ai Quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2: le numerose positività al Covid-19 rilevate nel gruppo squadra hanno costretto la società a dare forfait e a permettere alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio di accedere direttamente alle semifinali, in programma in casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia.
Una beffa per Pinerolo: gli strettissimi tempi di organizzazione della manifestazione e l’inziale rinvio programmato a causa delle positività di alcune delle Cocche non hanno concesso la riorganizzazione della gara.
L’amarezza tra le atlete e lo staff della squadra è tanta, ed espressa attraverso comunicati stampa e messaggi sui profili Instagram. Partendo proprio dalla società, nella sua nota stampa si legge:
“[…] Una decisione che ci fa molto male dal punto di vista sportivo anche perché la formula non ci permette di poter beneficiare di alcun rinvio, facendo così venir meno la partecipazione alla Coppa Italia che ci ha visto qualificati con grande merito grazie al duro ed encomiabile lavoro dello staff tecnico e dalle atlete messo in campo da inizio stagione. Usciamo dalla Coppa Italia senza aver perso”.
Vittoria Prandi affida ad una “Instagram story” sul suo profilo la rabbia per la situazione creatasi. L’atleta ha percepito un diverso trattamento tra i diversi campionati e l’indifferenza da parte della Lega Pallavolo Serie A Femminile. La Coppa Italia di Serie A2 maschile e Serie A3, infatti, è stata del tutto posticipata proprio a causa dei rinvii delle gare dell’ultima giornata.
“[…] La Lega se ne è altamente sbattuta della situazione. Complimenti! E noi donne siamo sempre messe in secondo piano!”
Anche Jessica Joly ha espresso su Instagram tutto il suo rammarico per una partita persa a tavolino a causa di una pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo da due anni:
“Rabbia ed incredulità. Sono queste le parole che descrivono al momento lo stato d’animo di una squadra che ha appena perso un Quarto di finale di Coppa Italia a tavolino. Il 22 di dicembre, data ufficiale del match, la partita fu posticipata al 29 a causa di positività in una delle due contendenti. Purtroppo la sorte vuole che qualche giorno prima dell’incontro vennero riscontrati dei casi di positività nella squadra precendentemente sana. Epilogo? La squadra che si è positivizzata dopo ha dovuto rinunciare a giocare la partita, in quanto non gli è stata data la possibilità di rimandare nuovamente il match. Pertanto, credo che oggi la sconfitta sia di TUTTI, perché ad ogni giocatore, società, squadra devono essere concesse le stesse opportunità”.