Di Redazione
Ancora una volta il nostro mondo, nonostante i numeri e non solo certifichino un sempre più affermato trend, deve sottostare a logiche complesse e, ci permettiamo di dirlo, sfavorevoli. E’ infatti notizia di poche ore fa quella ricevuta dalle squadre partecipanti alla Final Four di Coppa Italia, che si disputerà il prossimo 17 e 18 febbraio a Bologna, dalla Lega Pallavolo Femminile in merito a un’inattesa variazione del programma già stilato da tempo.
Alla base dell’inevitabile scelta presa dalla Lega di adattare il calendario ad orari differenti c’è la richiesta della RAI di mandare in onda anche la Coppa Italia di basket. Ecco, allora, che le semifinali si giocheranno alle 15:30 e alle 18:00 del sabato e la finale alle 20:30 della domenica, con quest’ultima che sarà preceduta della finale di Coppa Italia di A2. La prima semifinale, che vedrà protagoniste Imoco Volley Conegliano e Unet E-Work Busto Arsizio, si disputerà alle 15.30 e sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, a differenza del secondo match tra Igor Gorgonzola Novara e Saugella Team Monza alle 18, che verrà invece mandata in onda in differita alle 22.30.
L’orario delle 15:30 si è reso necessario per l’esigenza di avere almeno una partita in diretta, in quanto altrimenti, per esigenze della Rai, con le semifinali alle 17:30 e alle 20:30, non sarebbe stata trasmessa nessuna delle due gare causa la contemporaneità della Coppa Italia di Basket maschile.
Una notizia giunta in Lega solo settimana scorsa, nonostante una programmazione già definita a settembre quando la RAI non aveva ancora messo in calendario la finale di Coppa Italia di pallacanestro.
Sorge spontaneo domandarsi se il nobile e giusto tentativo della Lega di salvaguardare gli interessi dei tifosi attraverso il cambio degli orari non meritasse da parte dell’emittente di Stato un altrettanto importante gesto di “apertura” nei confronti del mondo del volley: in pratica, come dire, noi vi veniamo incontro e cambiamo gli orari e, voi, trasmettete tutte le gare in diretta… Visto l’interesse che la pallavolo sempre di più riscuote dal punto di vista dei tesserati, nei palazzetti e in termini di audience televisivo, oltre che rappresentare di gran lunga il primo sport nazionale per numero dei tesserati nel settore femminile, forse, era il caso di farlo!
