Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova chiude nel dimenticatoio la pesante battuta d’arresto di domenica scorsa a Latina rifilando un secco 3-0 alla Diatec Trentino (25-22, 30-28, 29-27), nel remake delle finali che nella passata stagione videro i biancorossi alzare al cielo la coppa Italia prima e lo scudetto poi, andato in scena quest’oggi nel turno infrasettimanale valido per la 5ª di andata di Regular Season della SuperLega UnipolSai.
Sulla sponda di casa coach Giampaolo Medei propone Tayolor Sander nella diagonale di posto 4 con Juantorena, sacrificando di conseguenza capitan Stankovic, a beneficio della coppia di centrali tutta italiana formata da Candellaro e Cester. E sarà proprio quest’ultimo a togliere le castagne dal fuoco per la Lube nel primo set, in cui i cucinieri volano sul +5 sfruttando un ottimo turno al servizio di Sander (11-6, con Juantorena super protagonista in fase di contrattacco), ma si fanno riprendere a quota 13 (ace di Lanza) da una Trento scesa in campo con una formazione inedita ma comunque mai doma: c’è Hoag in campo al posto del convalescente Kovacevic, e soprattutto l’opposto estone Teppan preferito per l’occasione a Vettori. Opera di Cester, si diceva, il muro su Zingel che regala ai marchigiani un nuovo break sul 20-18, e suo anche l’ace del 22-19 che spiana la strada definitiva verso la vittoria del set, sancita da Juantorena, autore di 5 punti con l’80 di efficacia sulle schiacciate, sul 25-22.
Nel secondo set è il muro a spostare l’ago di una situazione sempre in equilibrio dalla parte dei padroni di casa. Che in partenza, con Juantorena sulla linea dei nove metri, piazzano un parziale di 6-0 risalendo (con tre muri vincenti e un ace dell’italo-cubano) dal 2-5 fino a portarsi avanti 8-5. Poi, dopo essersi fatti riprendere a quota 10, mettono di nuovo la freccia, grazie alla battuta vincente di Sokolov che vale l’11-10, seguita da un contrattacco vincente di Sander (5 punti, 67% in attacco). Utile a scavare il nuovo break (12-10). Sul 18-16 Lorenzetti gioca la carta Vettori per Teppan (20% di efficacia su 5 attacchi), e con lui in campo Trento riacciuffa la parità sul 23-23, complice un errore di Juantorena nella ricezione in palleggio sul servizio di Zingel. Ma è proprio suo l’attacco out che consegnerà ai campioni d’Italia il punto del definitivo 30-28, dopo ben cinque set-point regalati con altrettanti errori in battuta, e puntualmente annullati.
Strada dunque apparentemente in discesa per la Cucine Lube Civitanova, che invece deve sudare, eccome, per avere la meglio anche nel terzo set. Nel quale, infatti, trascinata da un immenso Lanza (20 punti62% in attacco, 1 muro e 1 ace) Trento ricuce prima uno svantaggio di tre lunghezze conquistando il 18 pari, poi anche l’ennesimo break (22-20) arrivato con un ace di Christenson. Quella di Giannelli, di battuta vincente, vale il primo vantaggio degli ospiti nel parziale (22-23), che costringe Medei a fermare il gioco con un time out. Dopo il rientro in campo, sono un mani out vincente di Sokolov e un altro attacco out di Vettori a chiudere le ostilità sul 29-27.
Sander, autore di 17 punti con il 58% di efficacia in attacco, 55% in ricezione su 19 palloni giocati e 2 muri vincenti, è votato Mvp della sfida.
I COMMENTI
Giampaolo Medei: “La reazione c’è stata e credo che questa vittoria sia molto importante. Siamo un gruppo unito e cosciente delle proprie forze, molto motivato. Credo anche, però, che dobbiamo alzare ancora il nostro livello: stasera abbiamo mancato di continuità il secondo e soprattutto il terzo set. Prendiamo questi tre punti e un giorno di riposo che ci sta, poi avremo due giorni per lavorare in vista di Modena, dove servirà una Lube più continua nel gioco. Mi è comunque piaciuto il carattere della squadra, la voglia di non mollare mai e la volontà fatta vedere in difesa. Non ci siamo mai scomposti anche quando Trento si è rifatta sotto, sappiamo che gli avversari sono tutti agguerriti e dobbiamo migliorare ancora”.
Taylor Sander: “Sono molto felice di questa grande vittoria stasera: ci dà energia ed è un fattore positivo per tutta la squadra. So che il campionato italiano è il più difficile del mondo e per me è un onore giocare con questa squadra: mi sento parte del gruppo e mi sto ambientando bene. Ora ci concentriamo sul match di Modena”.
Osmany Juantorena: “Latina è un capitolo ormai chiuso, oggi volevamo mostrare la nostra reazione e ci siamo riusciti con una squadra molto forte come Trento, commettendo però qualche errore di troppo e questo è un aspetto dove dobbiamo migliorare molto. Quello che conta è il risultato ed è arrivata una bella vittoria stasera, e ora sotto per un altro match duro contro Modena”.
PARZIALI: 25-22 (27’), 30-28 (34’), 29-27 (34’).
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 4, Sander 17, Marchisio n.e., Juantorena 9, Casadei n.e., Stankovic, Kovar, Grebennikov (L), Christenson 4, Cester 6, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.
DIATEC TRENTINO: Kovacevic n.e., Hoag 11, Kozamernik 2, Cavuto, Vettori 4, Chiappa n.e., Giannelli 1, Lanza 20, Zingel 7, Teppan 4, Partenio n.e., Carbonera 3, De Pandis (L). All. Lorenzetti.
ARBITRI: Rapisarda (UD) – Goitre (TO).
NOTE: Spettatori 3586, Incasso 45.609,00 Euro. Lube bs 16, ace 5, muri 8, ricezione 56% (29% prf.), attacco 48%, errori 8. Trento bs 20, ace 3, muri 5, ricezione 44% (14% prf.), attacco 46%, errori 6.
(Fonte: comunicato stampa)