Di Redazione
La Vero Volley Monza è ripartita con destinazione Palaverde, dove domani, sabato 7 maggio, alle 20.45 (diretta RaiSport +HD, Sky Sport Arena e Volleyball World TV), affronterà le padrone di casa della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per Gara 3 della serie di Finale Scudetto della Serie A1 femminile. Monza torna in Veneto una settimana dopo la super vittoria centrata in rimonta, per 3-2, sulla squadra di Santarelli, in grado però di ripagare con la stessa moneta le rosablù martedì sera in Brianza. Uno a uno palla al centro quindi, con Danesi e compagne chiamate ad un’altra prova di carattere e qualità per cercare di espugnare, per la terza volta in stagione, la casa dell’Imoco e tornare in vantaggio nella serie.
I numeri dei primi due confronti parlano di match equilibrati, degni di una Finale tricolore: Monza ha commesso meno errori in Gara 1 (28 contro 31), tenendo il passo delle padrone di casa sia in attacco (46% della Prosecco Doc Imoco contro il 41% della Vero Volley) che a muro (8 a 7 per Wolosz e compagne), mentre è partita fortissimo nei primi due set di Gara 2 (47% in attacco contro il 37% delle pantere) calando sensibilmente in fase offensiva dal terzo in poi (32% Monza, 56% Conegliano) fino a chiudere con un 33% in attacco rispetto al 47% delle avversarie.
L’obiettivo delle campionesse d’Italia in carica sarà quello di sfruttare il sostegno dei propri supporter – il Palaverde è già tutto esaurito – per passare in vantaggio e giocarsi il match point in Gara 4. Le lombarde però proveranno a fare il contrario, sapendo che la sfida fissata per martedì 10 maggio, alle 20.45, davanti al pubblico amico dell’Arena di Monza, ha raggiunto il sold out mezz’ora dopo l’apertura delle vendite dei biglietti.
“Conegliano in Gara 2 ha dimostrato tutta la sua forza – dice Marco Gaspari – confermando di non arrendersi finché gli avversari non vincono tre set. Sapevamo che sarebbero tornate forte, giocando la loro pallavolo ordinata e precisa, ma ora dobbiamo pensare a ripartire da zero, come fatto dopo Gara 1, consapevoli che un fondamentale come la battuta può essere determinante per il nostro gioco. La squadra ha disputato tanti tie break, è vero, ma ogni volta arriva fino alla fine dimostrando che è preparata a giocarli. Il lavoro fisico fatto durante la stagione sta dando ottimi risultati, anche se chiaramente, scendendo in campo ogni tre giorni, la stanchezza mentale si fa sentire. Ho detto alle ragazze che in ballo c’è uno Scudetto, motivo per cui dobbiamo dare il massimo, a partire da un buon riposo e recupero“.
“C’è un po’ di rammarico per aver perso Gara 2 dopo una bella partenza – ammette Anna Danesi – ma c’è anche la consapevolezza che i Play Off sono fatti di partite tutte con una loro storia e possono riservare sorprese. Mi aspetto per questo una Gara 3 tutta da vivere, dopo aver osservato qualche giorno di riposo, soprattutto a livello mentale, e aver lavorato in sala pesi. Il fattore campo? Anche nel settore maschile sono arrivate dimostrazioni del fatto che non è determinante: non escludo possa esserlo anche per noi. Conegliano si può battere giocando la migliore pallavolo possibile. Servizio efficace, tanta difesa e maggiore cinismo nella fasi chiave del match. Se Wolosz gioca palla in mano, distribuendo con tutti i suoi giocatori, diventa dura, ma se arginiamo le altre attaccanti, oltre ad Egonu, possiamo dar loro filo da torcere“.
(fonte: Comunicato stampa)