Di Redazione
Il turno di Santo Stefano mette la Roana CBF di fronte alla Conad Olimpia Teodora Ravenna. Se l’anno solare si chiuderà con la visita di Trento alla Marpel Arena, anche la gara infrasettimanale porrà la squadra di coach Luca Paniconi di fronte ad un’altra potenza di questo campionato. Se Ravenna infatti ha perso lo scontro diretto con Mondovì, rimane il buon percorso nelle settimane precedenti che le ha consentito di raggiungere il secondo posto in classifica del girone.
“Credo che rispetto all’andata a Ravenna sia cambiato molto poco, se non che forse si è ancora rafforzata la consapevolezza del valore della squadra con risultati estremamente positivi – ha dichiarato coach Paniconi –Per quanto riguarda l’ultima domenica, l’idea è che abbiano avuto una giornata storta al cospetto di Mondovì che dal canto suo aveva assoluta necessità di tornare a vincere e convincere e che quindi ha affrontato la partita con grande intensità.”
Alla Marpel Arena (sempre nell’infrasettimanale) fu 1-3, la prima sconfitta interna, un po’ stretta per la Roana CBF. “All’andata abbiamo fatto per larghi tratti un’ottima partita, mettendole decisamente in difficoltà, vincendo il primo set e trovandoci in vantaggio nei due parziali successivi – ricorda il tecnico di Macerata – Purtroppo poi non siamo riusciti a fare punti, ci è mancata un po’ di continuità e di qualità nei momenti decisivi per portare a casa il risultato.”
Ogni gara fa però storia a sé e quindi questo capitolo nel romanzo del campionato è ancora tutto da scrivere. Si riparte dalla partita a due facce di Busto Arsizio, che è stata avara di punti ma che ha restituito la Roana CBF che ha fatto innamorare la tifoseria.
“Loro hanno consolidato le loro certezze – commenta Paniconi – Noi venivamo da una brutta sconfitta con Montecchio, che siamo riusciti a riscattare dal punto di vista sia della determinazione che della qualità messa in campo. La partita di Busto Arsizio ci ha lasciato una doppia sensazione. A fine partita ero dispiaciuto per non essere riusciti a raccogliere quello che ad un certo punto credo potessimo anche meritare, siamo passati da 3 punti possibili ad 1. Anche al tie-break la differenza l’ha fatta un pallone, se altre volte gli episodi ci hanno agevolato, domenica non ci sono stati favorevoli. Tra vincere e perdere anche se si tratta di un solo punto c’è una bella differenza. Però oltre al dispiacere c’era anche la serenità di aver visto la squadra giocare come avevo chiesto, ritrovando le certezze e la determinazione, condite con una buona dose di positività e serenità, che ci erano mancate contro Montecchio. Sicuramente la prestazione è stata positiva, anche se negli scontri diretti i punti pesano doppio, il punto preso ci ha consentito di non farle scappare via in classifica e di restare appaiate, quindi di avere la possibilità di giocare su questo tira e molla per vedere alla fine chi ha la meglio.”
(Fonte: comunicato stampa)
