La Salerno Guiscards stavolta si riposa: solo un set contro la corazzata Molinari

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Di Redazione

Dopo undici vittorie consecutive, si ferma la corsa record della Salerno Guiscards sconfitta sul campo della capolista Molinari. 3-1 il punteggio finale a favore delle partenopee che hanno così vinto la ventitreesima vittoria in altrettante gare disputate. Le Foxes care al presidente Pino D’Andrea per ampi tratti del match hanno però tenuto testa alla capolista, mettendola sovente in difficoltà. Ad inizio match coach Tescione schiera con D’Auria in regia e Izzo opposto, le novità Sacco e De Matteo con Lanari, Sabato e Verdoliva libero e completare la formazione iniziale.

Un po’ contratta e tesa la Salerno Guiscards subisce la partenza del Molinari che va subito 4-0. De Matteo rompe il ghiaccio e poi Sacco riporta il match in parità a quota 7. Punto dopo punto la squadra di casa, orchestrata con la consueta maestria dalla Drozina, prende il largo e dal 17-14 accelera decisamente andando a chiudere 25-16.

Nel secondo set la Salerno Guiscards parte concentrata e aggressiva. Sale in cattedra Izzo, top scorer del match con 19 punti, con tre punti consecutivi che valgono l’8-10. Lanari mette a terra il pallone del più 3, poi con il muro di Sabato e l’attacco di Sacco le foxes conservano il vantaggio. Sul 16-20 realizzato da Izzo sembra fatta, ma il Molinari a quota 21 ritrova la parità. Finale palpitante, ma prima Izzo e poi Sabato mettono a terra i palloni decisivi per il 22-25 a favore delle foxes.

Il terzo set inizia sulla falsariga del precedente, con le foxes incollate al Molinari. Sull’11-10 però la squadra di coach Della Volpe mette a segno un break di quattro punti che segna l’andamento del parziale. Izzo e De Matteo provano a scuotere il gruppo ma le padrone di casa chiudono 25-15.

Nella parte iniziale del quarto set c’è invece grande equilibrio con le foxes che tornano avanti anche di due punti, 8-10. Coach Tescione inserisce Rossin e Losasso e proprio l’ace della centrale vale il 12-12. Il Molinari, però, non fa sconti e allunga trovando il massimo vantaggio sul più 5, 20-15. Con grande orgoglio, però, la Salerno Guiscards torna a meno 2, 22-20. L’allungo decisivo è, però, del Molinari che chiude 25-20 e fa festa, mentre in casa Guiscards oltre l’amarezza per la sconfitta non manca anche qualche rimpianto.

In classifica, considerato il turno di riposo osservato dal Cava, cambia poco. Le foxes, infatti, conservano il terzo posto con due punti di vantaggio sulle metelliane che venerdì, fischio d’inizio alle 21:15, saranno alla Senatore per un vero e proprio spareggio per i play off.

(Fonte: comunicato stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)