La Saugella Monza è partita per Follonica: in programma due test match con Firenze

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Di Redazione

Dopo una intensa settimana di lavoro, la quarta di questa preparazione alla stagione 2018/2019 che giocherà tra Serie A1 femminile e Challenge Cup, la Saugella Monza è partita per Follonica, sede dei due test match programmati domani e domenica con la pari categoria Il Bisonte Firenze.

In questi ultimi due blocchi di lavoro per la formazione guidata da Miguel Angel Falasca tanti pesi alternati con le sedute di tecnica. Domani, sabato 29 settembre, alle ore 17.00, sul campo del Palazzetto dello Sport di Follonica, però, la Saugella avrà l’occasione di capire a che punto è con la preparazione, affrontando le fiorentine in un allenamento congiunto. Domenica, 30 settembre, stesso luogo e stessa ora, le monzesi invece giocheranno una vera e propria amichevole con la squadra di Caprara, primo banco di prova di questa annata sportiva.

Con l’arrivo a Monza di Orthmann la squadra brianzola ha aggiunto un altro importante tassello al puzzle del roster. Le giocatrici mancanti al momento infatti sono l’azzurra Serena Ortolani, le statunitensi Micha Hancock e Rachael Adams e l’olandese Anne Buijs, impegnate con le rispettive nazionali alla rassegna iridata che andrà in scena dal 29 settembre al 21 ottobre 2018.

Hanna Orthmann (schiacciatrice Saugella Monza): “Sono davvero felice di essere tornata a giocare con le mie compagne. Le prime impressione sono state più che buone: mi piace il gruppo e anche lo staff. Penso che stiamo lavorando molto bene e saremo in grado di sfruttare il tempo che abbiamo a disposizione in maniera utile ed efficace per arrivare pronte all’inizio del campionato. Come mi sento? Sicuramente pronta per questa nuova stagione e molto motivata. Sono davvero contenta di essere rimasta a Monza. Sia a livello fisico che mentale mi sento in forma. Domani scenderemo in campo per il primo test match della stagione. Sarà utile per capire a che punto siamo con la preparazione e gli aspetti sui quali dovremo migliorare. Non vedo l’ora di giocare”.

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