Nell’anticipo del sabato di Serie A1 femminile, la Savino del Bene Scandicci vince esternamente contro le padrone di casa della Cuneo Granda S.Bernardo, ma soffrendo forse più del dovuto vedendo i pronostici della vigilia. Cuneo, invece, ha molto ben espresso la propria pallavolo, peccando solamente in certe e delicate occasioni che non le hanno permesso di portare a casa quei punti preziosi in ottica Play-Off, definitivamente sfumati dopo la gara odierna.
Scandicci parte nel suo solito modo e si porta avanti per 0-1 grazie ad un primo set ai limiti dell’impeccabilità, salvo poi commettere qualche errore in eccesso, concedendo a Cuneo il pronto equilibrio nel computo set dopo un brillante secondo parziale. Le toscane, però, riprendono immediatamente quanto interrotto pocanzi, incalzando le piemontesi nel terzo gioco, il quale viene spezzato subito in apertura grazie ad un pesantissimo break delle viola sul 5-12. Il quarto prende la medesima piega del precedente, ma le cuneesi sono brave a reagire allo smacco (9-14), andandosi a prendere con le unghie un quasi insperato tie-break all’ultimo pallone disponibile. Ultimo pallone, però, fatale alle stesse nel quinto e definitivo game, dove Scandicci ha avuto la meglio per 13-15 dopo innumerevoli soste dovute a problemi tecnico-arbitrali.
La cronaca
Coach Bellano punta sulla formazione composta da Signorile al palleggio, Gicquel come opposto, Kuznetsova e Szakmary in banda, Cecconello e Hall come centrali con Caravello il libero; mentre le ragazze di coach Barbolini scendono in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Washington e Alberti come centrali, Pietrini e Zhu in banda più Castillo nel ruolo di libero.
1° set: Partenza ottima della Savino del Bene che si porta avanti di due punti con Alberti e Washington. La formazione di Barbolini trova il +3 grazie ad un errore in attacco da parte di Szakmary, mentre il +5 è firmato da Pietrini con un muro vincente. 3-8 e time-out per Cuneo, ma al ritorno in campo è Antropova a segnare ancora per la Scandicci (3-9). Cuneo non demorde e, con un break di quattro punti, si porta sul -2, obbligando Barbolini al tempo. Dopo la pausa la Savino produce un parziale di di 1-4 e si riporta al comando di cinque lunghezze (8-13). La Granda ricuce grazie a tre punti consecutivi: due di Kuznetsova ed uno di Szakmary (13-15). La formazione di Bellano non riesce però ad avvicinarsi ulteriormente ed anzi Washington in fast firma il 13-17 che porta al secondo discrezionale di Cuneo. Ancora una volta le cuneesi si affidano a Kuznetsova e Szakmary per ritornare sul -2, mentre il nuovo allungo delle scandiccesi arriva con Sorokaite e Alberti (15-20). Il +5 della squadra di Barbolini è confermato a muro da Sorokaite (17-22) e il set si chiude con la Savino del Bene che trova anche il +6: Washington mura per il 19-25 e chiude la prima frazione di gara.
2° set: Molto più equilibrato l’andamento del secondo set. Le due squadre arrivano a braccetto sul 3-3, poi sono nuovamente in parità sul 6-6. La Savino si porta sul +2 con Antropova e Alberti, autrice dell’ace dell’8-10. Le due lunghezze di vantaggio non durano e Cuneo arriva al pareggio con il 12-12 firmato da Kuznetsova. La formazione piemontese pareggia ed effettua il sorpasso portandosi avanti con il muro del 15-13. Barbolini decide di spendere un time-out, ma dopo i 30″ arriva un muro di Cecconello per il 16-13. Grazie ad un errore al servizio di Kuznetsova ed uno in attacco out da parte di Hall le toscane arrivano fino al -1. Con il risultato sul 20-19 coach Bellano chiama la sosta e la sua squadra ritrova il +2 con il 22-20 firmato da Szakmary. Scandicci acciuffa comunque il pari con Mingardi e Antropova 22-22. Un nuovo allungo delle Gatte (24-22) rende però necessario un time-out in casa Savino. Il set si decide dopo la pausa: Antropova spedisce il suo attacco sulla rete e Cuneo si impone 25-22.
3° set: Di Iulio e compagne dominano l’avvio di terzo set e con i punti di Antropova, Washington e Zhu Ting volano sull’1-4. Cuneo cerca di recuperare con Szakmary (4-6), ma due ace consecutivi della stessa regista spingono le ospiti sul +5 (5-10). Bellano chiama il time-out, ma il turno di servizio della palleggiatrice continua fino al 5-12. Cuneo accorcia grazie ad un attacco vincente di Diop e ad un fallo di doppia fischiato a Castillo. La squadra piemontese continua però a soffrire in ricezione e sul 7-14 Bellano chiama il secondo discrezionale del set. Si apre una fase contraddistinta da quattro errori al servizio: due di Cuneo e due di Scandicci (10-17). Le padrone di casa riescono ad accorciare fino al 13-18 e Barbolini ferma la rimonta avversaria con una pausa. Il vantaggio della Savino del Bene è cospicuo e la formazione di Barbolini chiude il set con il muro di Zhu Ting (17-25).
4° set: Nessuna delle due formazioni riesce a produrre un break e il quarto set si apre con un’autentica sfida punto a punto. Il primo allungo della frazione è firmato Savino del Bene: Di Iulio segna il terzo ace della sua gara, mentre Alberti a muro stampa il 6-8. Il time-out piemontese non ferma la palleggiatrice che continua la propria striscia vincente e firma altri tre servizi vincenti consecutivi (6-11). La reazione di Cuneo porta il risultato fino all’11-14 e così la panchina fiorentina deve radunarsi per la prima volta nel corso del set. Dopo la pausa la Granda segna quattro punti consecutivi e si porta sul pareggio (15-15), mentre un errore di Mingardi porta al vantaggio la squadra piemontese (16-15). Le toscane tornano in vantaggio con Pietrini a firmare due punti consecutivi (16-17), ma il set rimane combattuto e, anzi, Cuneo passa in vantaggio con Diop, che spedisce il pallone tra muro e rete (20-19). Le padrone di casa allungano fino al 24-21, ma le ospiti ritornano sul -1 con i punti di Zhu Ting e Pietrini. Sul 24-23 Bellano chiama così il time-out ed arresta la rimonta della Savino, con la sua formazione che al ritorno in campo segna il 25-23 e spinge la gara al tie-break.
5° set: Nel segno dell’equilibrio anche il set finale. Le due squadre si trovano in parità per ben sei volte nei primi dodici scambi. C’è spazio per Yao Di e Mingardi, in campo al posto di Antropova e Di Iulio. Al cambio campo arriva avanti Scandicci (7-8) e proprio la formazione di Barbolini allunga a cavallo tra le due metà dell’ultimo set: Alberti mura per il 7-9, mentre Diop spedisce fuori un attacco (7-10). Cuneo spende un discrezionale ed accorcia con l’8-10 di Cecconello. La squadra di Bellano non si fare la stessa mossa. Un attacco in fast di Hall porta Cuneo sul -2, poi nel finale il caos prende il sopravvento. Prima un video-check annulla una presunta invasione della Savino del Bene, poi viene erroneamente segnalato un punteggio di 14-14. Corretto il punteggio, la squadra di Barbolini si aggiudica il set e la vittoria dell’incontro grazie al 13-15 messo a terra da Zhu Ting.
Cuneo Granda S. Bernardo-Savino del Bene Scandicci 2-3 (19-25, 25-22, 17-25, 25-23, 13-15)
Cuneo Granda S. Bernardo: Cecconello 10, Gicquel, Kuznetsova 15, Hall 11, Signorile 3, Szakmary 13, Caravello (L), Diop 21, Drews 5, Agrifoglio. N.E. Magazza, Gay (L), Klein Lankhorst, Caruso. All. Bellano
Savino del Bene Scandicci: Pietrini 10, Alberti 10, Antropova 21, Zhu 17, Washington 9, Di Iulio 6, Castillo (L), Sorokaite 5, Mingardi 4, Merlo, Yao. N.E.Angeloni (L), Shcherban, Belien. All. Barbolini
Arbitri: Spinnicchia, Cavicchi
Note: Spettatori: 1675; Durata set: 27′, 28′, 23′, 28′, 27′. Tot. 2h 13′. MVP: Castillo.
(articolo in aggiornamento)