Di Redazione
Vittoria d’autorità della Savino Del Bene Scandicci sulla Foppapedretti Bergamo (3-1) in una partita che in attesa di buone notizie sul fronte societario potrebbe anche essere l’ultimo per la squadra rossoblu così come la conosciamo oggi all’interno del suo palazzetto.
È un po’ un clima da ultimo giorno di scuola quello che si respira al PalaNorda per la penultima di regular season: Bergamo saluta la squadra reduce da una stagione difficile e faticosa e anche il marchio Foppapedretti che tanto ha dato a questa città e ai suoi appassionati. Sono sempre meno i rapporti che durano per sempre, figuriamoci nel mondo dello sport, con tutte le sue implicazioni e complicazioni. Bergamo si presenta alla sfida con la Savino Del Bene Scandicci – ancora in corsa per il primo posto assoluto – senza sapere come sarà la pagella. Promossa, rinviata o bocciata? In ogni caso sarà una stagione di cambiamento sotto tanti aspetti.
“Il destino mescola le carte, giochiamo quelle giuste” è l’auspicio della Nobiltà Rossoblu che fatti due conti sanno bene che in due settimane la Foppa può ancora conquistare i play off come finire in A2 (prossimo match sabato sera alle 20.30 ancora in diretta TV a Monza contro la Saugella Team).
Primo Set – Parte bene la Foppapedretti che riesce a ritagliarsi lo spazio per un eccellente minibreak in avvio: ma quattro punti di vantaggio non sono abbastanza quando Haak e Adenizia cominciano a trovare le misure e una maggiore tranquillità di gioco. Il duello è avvincente soprattutto sotto rete con i muri di entrambe le squadre che risultano decisivi in una serie di scambi interminabili. Scandicci mette avanti la testa al 29esimo rally (15-14), Bergamo la ricaccia indietro con un break di quattro punti nei quali brilla Acosta. Scandicci recupera ancora e sullo slancio, con un doppio break va a prendersi il set, con le rossoblu che si spengono proprio nel loro momento migliore.
Secondo Set – Avvio molto equilibrato e contrastato con le squadre si fronteggiano senza riuscire a sganciarsi: il primo break, sei punti, lo conclude la Foppa (14-10) costringendo Parisi a togliere una Haak meno incisiva in favore della Bianchini. Il saldo per le bergamasche è di ben dieci punti sui quali la squadra di casa cerca di galleggiare senza i cali di attenzione della prima frazione. Scandicci ripropone la svedese Haak, rosicchia quattro punti e costringe Bergamo sulla difensiva e a diversi scambi in affanno. Il finale è davvero emozionante con le toscane che azzerano lo svantaggio (22-22), annullano una palla set ma consegnano sulla propria battuta (Haak) la seconda alle padrone di casa.
Terzo Set – Scandicci si mantiene su standard di gioco alti e molto aggressivi: Bergamo prova a rispondere ma fatica con la Haak sempre più efficace anche su giocate improvvisate con la ricezione imperfetta. Bergamo ha il grande merito di non mollare e di restare aggrappata al punteggio: ma la Savino Del Bene offre un volley davvero costante e continuo, di altissimo livello ma anche estremamente concreto. Scandicci mette a terra tutti i palloni più contrastati e chiude di prepotenza dopo la seconda di sei palle set.
Quarto Set – La squadra toscana riparte con la consistenza evidenziata nella terza frazione e comincia subito a scavare un solco che al 29esimo rally si fa pesante per una Foppa che accusa il colpo (7-12): nonostante qualche sussulto, l’impressione è che la Foppa non ci creda più. Persino i tifosi di Scandicci, sicuramente coinvolti dal clima difficile che si respira all’interno del PalaNorda alzano alcuni cori di sostegno per la Foppa: ormai la partita è andata, il campionato non ancora e c’è un match ancora più importante da giocare… Quello della continuità e di una realtà che – indipendentemente da marchi e sponsor – non può spegnersi.
Foppapedretti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 1-3
(22-25, 25-23, 19-25, 17-25)
Foppapedretti Bergamo: Strunjak 6, Imperiali, Malagurski 10, Battista, Popovic 11, Cardullo (L), Marcon, Paggi 2, Boldini, Malinov 4, Sylla 15, Acosta 16. Non entrata: . Allenatore Stefano Micoli.
Savino Del Bene Scandicci: Carlini 6, Bianchini, Adenizia 10, Merlo (L), Papa, Haak 30, Arrighetti 10, Bosetti 15, De La Cruz 14. Non entrate Samadova, Di Iulio, Mancini, Ferrara. Allenatore Carlo Parisi.
Arbitri: Mariano Gaspparri di Agropoli (SA), Armando Simbaro di Milano.
Spettatori: 1700, incasso di 15606€.
Timing: 29’, 29’, 28’, 24′ total time 1.50′
MVP: Isabelle Haak (Scandicci)
Top Scorer: Isabelle Haak (Scandicci, 30 punti)
