Di Redazione
Un 3-0 in trasferta per blindare la qualificazione: la Savino Del Bene Scandicci passa in tre set sul campo del Mladost Zagreb nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup femminile, in una partita tutt’altro che facile, come dimostrano i parziali tirati soprattutto dei primi due set. Barbolini approfitta dell’occasione per far riposare titolari come Zhu e Pietrini e le “seconde linee” (si fa per dire) gli danno soddisfazione: 12 punti per Yana Shcherban e soprattutto altrettanti per Haleigh Washington, la migliore con il suo 69% in attacco. Non è neppure partita per la Croazia Ofelia Malinov, per la seconda volta consecutiva assente dal referto.
La cronaca:
Le padrone di casa del Mladost Zagreb scendono in campo con Antunovic come palleggiatrice, Mihaljevic nel ruolo di opposto, con Papac e Koraca a comporre il tandem di centrali, Pavicic e Markovic in banda e Štimac come libero. Massimo Barbolini schiera un 6+1 inedito, schierando Di Iulio al palleggio, Mingardi come opposto, Guidi e Washington come centrali, Shcherban e Sorokaite in banda, con Castillo come libero titolare.
Il primo set si apre con una fase di gioco molto equilibrata, con la Savino Del Bene Volley che prova un primo break portandosi sul +3 con il colpo del 2-5 messo a segno da Shcherban. Il Mladost si riavvicina con due muri consecutivi (4-5), ma la Savino Del Bene si riporta a tre lunghezze di vantaggio con l’errore in attacco di Mihaljevic (6-9). Il Mladost non riesce a pareggiare ma si avvicina nuovamente fino al meno 1.
La squadra di Barbolini non si scompone e con tre punti consecutivi si porta sul più 4 (13-17), obbligando così il Mladost a chiamare il primo time out. Il vantaggio della Savino Del Bene Volley tocca anche il più 5 ed il muro del più 6 firmato da Shcherban porta ad un altro time out in casa Mladost. Washington mette a segno due punti consecutivi, prima realizzando un muro vincente, poi con la fast del 16-24. il set si chiude poco dopo con il risultato di 19-25.
Nel secondo set il Mladost parte bene e si porta subito avanti per 4-0. Barbolini ferma la gara e chiama un time out e al rientro in campo la Savino Del Bene Volley comincia a macinare punti. Il Mladost, con Pavicic e Mihaljevic, respinge i tentativi di rimonta della Savino Del Bene Volley. Di Iulio realizza il muro del meno 1 (13-12) e la Savino Del Bene si trova sul meno 1 anche con l’ace di Washington (15-14).
Dopo una lunga rincorsa la squadra di Barbolini acciuffa il pareggio sul 16-16, ma il set rimane combattuto. Come successo anche nel primo parziale, Barbolini sostituisce Sorokaite con Angeloni. Il primo vantaggio della Savino Del Bene Volley arriva sul 19-20 e coach Stojakovic decide di spendere un time out. La Savino Del Bene Volley allarga il gap (19-22) e ancora una volta il tecnico del Mladost deve chiamare un “tempo”. Nel finale di set entra Antropova, che subito mette a segno il punto del 20-24. Il set lo chiude Washington con la fast del 22-25.
Un lungo monolgo della Savino Del Bene apre la terza frazione di gioco. La formazione di Barbolini arriva sul 2-7 e coach Stojakovic chiama il time out. L’orgoglio del Mladost si vede tutto in questo frangente, con la squadra di Zagabria che accorcia fino al 7-9 e costringe Barbolini a chiamare un time out. Dopo la pausa il Mladost perviene al pareggio, acciuffando la Savino Del Bene Volley sul 9-9 e successivamente sull’11-11 e sul 12-12.
Con due ace consecutivi di Pavicic il Mladost trova anche il più 2 (14-12), ma un attacco di Mingardi ed un muro di Guidi ristabiliscono la parità. La Savino Del Volley torna in vantaggio sul 16-17, sfruttando un errore di Pavicic. Il 18-22 firmato da Mingardi porta Scandicci a un passo dalla vittoria del set e della gara. Il successo della squadra di Barbolini arriva con il 19-25 realizzato in palleggio da Di Iulio.
Massimo Barbolini: “Giudizio positivo per quanto riguarda il risultato, un po’ meno per come abbiamo giocato. Ci è mancato un po’ del killer istinct che avevamo avuto sabato con Perugia. Non siamo mai riusciti a fare lo strappo nella prima parte del set, però questo ci deve servire dì esperienza, perché sappiamo che al ritorno troveremo una squadra sicuramente inferiore a noi, ma non così tanto da consentirci di aspettare i loro errori. Martedì sono sicuro che faremo meglio“.
Mladost Zagreb-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 22-25, 19-25)
Mladost Zagreb: Antunovic 3, Pavicic 10, Popic ne, Peric ne, Mihaljevic 13, Papac 4, Mehic 7, Burdelez ne, Istuk, Markovic 11, Stimac (L), Koraca (L) ne, Grabic. All. Stojakovic.
Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 3, Alberti, Belien, Zhu ne, Gamba (L) ne, Pietrini ne, Mingardi 9, Shcherban 12, Angeloni 6, Guidi 5, Washington 12, Antropova 1, Castillo (L), Di Iulio 2. All. Barbolini.
Arbitri: Cinatl (Rep.Ceca) e Popovic (Serbia).
Note: Spettatori 450. Mladost: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 33%, ricezione 62%-29%, muri 6, errori 25. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 39%, ricezione 50%-21%, muri 9, errori 12.
(fonte: Comunicato stampa)