Di Redazione
Si chiude con una vittoria da tre punti, la prima dopo tre tie break consecutivi, il girone d’andata della Savino Del Bene Scandicci. La squadra di Massimo Barbolini si impone in tre set (l’ultimo 3-0 era datato 11 ottobre)sul campo di una Delta Despar Trentino che per la seconda volta di fila cade al Sanbapolis, in precedenza rimasto imbattuto per quasi un anno e mezzo. Un successo comunque non facile per le toscane, che fanno i conti con l’assenza di Enrica Merlo e devono lottare fino all’ultimo in tutti e tre i parziali, rischiando di subire la rimonta delle padrone di casa anche nel set conclusivo (da 14-18 a 21-22).
Menzione di merito in casa Scandicci all’mvp della gara Megan Courtney, top scorer al pari di Stysiak con 14 punti e decisiva sia in seconda linea che in prima. Ma l’apporto offerto dalla panchina di Barbolini è stato il vero fattore determinante: gli ingressi di Markovic e il doppio cambio palleggiatore-opposto ha avuto infatti un ruolo di primo piano nell’economia della sfida, rovesciando spesso l’inerzia della frazione. In casa Delta Despar Trentino non bastano le prove positive delle schiacciatrici Melli e D’Odorico, brave a ripetersi dopo mercoledì scorso con Novara e autrici di rispettivamente 14 e 13 punti personali con percentuali in attacco intorno al 40%.
La cronaca:
Coach Barbolini non cambia il 6+1 visto contro Brescia e sceglie dunque Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Popovic e Lubian come centrali, Pietrini e Courtney da schiacciatrici e Carocci come libero. Il tecnico della Delta Despar Trentino Bertini punta invece su una formazione composta da Cumino al palleggio, Piani da opposto, Fondriest e Furlan come centrali, Melli e D’Odorico in banda e Moro da libero.
Subito in avvio di primo set la Delta Despar Trentino mette in chiaro la sua volontà di lottare e passa in vantaggio 3-0. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 4-4 e poi vola sul 6-10 con l’ace firmato da Popovic, che obbliga Bertini al time out. Scandicci piazza l’allungo fino al +6 (6-12), ma Trentino non molla e ritrova la parità sul 16-16. Courtney restituisce subito il vantaggio alla Savino Del Bene (16-17), ma la battaglia rimane punto a punto. Sul 19-19 la squadra di Barbolini trova tre punti consecutivi con Lubian, Courtney e Markovic. La Savino Del Bene si prende poi il set con il 21-23 segnato da Malinov e con l’ace di Markovic per il 21-24, mentre il 21-25 arriva con un errore di Trentino.
L’avvio di seconda frazione vede la Savino Del Bene e la Delta Despar Trentino andare a braccetto nel punteggio. Courtney con un muro e con un attacco vincente prova a guidare la fuga della Savino Del Bene (4-6), ma Trentino è sempre lì a braccare la squadra di Barbolini, che sul 13-12 è obbligato al time out. A seguito del “tempo” è però Trento a piazzare il break e a portarsi in vantaggio per 17-12. Barbolini non può esimersi e chiama un nuovo time out, all’uscita dal quale la Savino Del Bene colma il gap, riuscendo ad impattare il set sul 22-22. Scandicci avrebbe anche la palla per chiudere il set sul 25-23, ma la battaglia di fine set è lunga e intensa. Trentino infatti acciuffa il pari sul 25-25 e poi lotta ai vantaggi, venendo però sconfitta 27-29 con il punto decisivo segnato da Courtney.
Anche il terzo set conferma il copione del resto dell’incontro delle prime due frazioni. La sfida si gioca punto a punto fino al 12-14 della Savino Del Bene. Sotto di due punti Bertini chiama il time out, ma una Super Megan Courtney guida la Savino Del Bene sul +3 (13-16). Il colpo del 14-18 è invece firmato da Stysiak. Scandicci sembra in grado di prendersi la vittoria del terzo set in scioltezza, ma Trentino, con Melli e Piani, si riporta sul -1 (21-22). Il finale di set è però tutto di marca scandiccese, con la Savino Del Bene che chiude 21-25 l’ultima frazione.
Ofelia Malinov: “Per noi questa partita era importantissima, sapevamo di trovare una squadra tosta e infatti il secondo set è andato ai vantaggi. Siamo state brave e ciniche e a non dargli spazio. Ci siamo fatte trovare tutte pronte, oggi si è vista la forza del gruppo. Non è un periodo facile: riprende, staccare e riprendere è complicato. Dobbiamo sempre essere concentrate, è una situazione difficile per tutti. Stiamo pensando partita per partita, pensiamo a recuperare in campionato e poi la Champions. Luna è stata bravissima, sostituire Enrica non era facile“.
Silvia Fondriest: “C’è rammarico, sicuramente, perché in più momenti della partita avevamo la sensazione di avere noi in mano il pallino del gioco e di potercela fare. La differenza rispetto alla Savino l’ha fatta la loro maggiore esperienza, perché nelle fasi calde dei set le nostre avversarie non hanno mai sbagliato una scelta o un colpo. Purtroppo noi invece siamo venute meno in alcune piccole cose che, soprattutto nel secondo set, potevano fare davvero la differenza visto poi come si è concluso con la rimonta di Scandicci“.
Delta Despar Trentino-Savino Del Bene Volley Scandicci 0-3 (21-25, 27-29, 21-25)
Delta Despar Trentino: Piani 11, Marcone, Trevisan, Moro (L1), Fondriest 4, Cumino 1, Ricci, D’Odorico 13, Pizzolato 1, Furlan 5, Melli 14, Bisio. All.: Bertini.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 14, Malinov 4, Popovic 5, Markovic 8, Pietrini 1, Lubian 9, Carocci, Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok 5, Bosetti (L2), Courtney 14, Camera. All: Barbolini.
Arbitri: Piana – Boris.
Note: Durata set: 28′, 36′, 29′. Tot.: 1h 40′. Muri: 4-10. Attacco: 32%-39%. Ricezione (Pos%): 61%-41%. Ace: 6-3. Delta Despar Trentino attacco 39, muro 4, battuta 6, errori azione 10, errori battuta 7. Savino del Bene Scandicci attacco 47, muro 10, battuta 3, errori azione 10, errori battuta 8.
(fonte: Comunicato stampa)