Di Redazione
A 41 anni compiuti, Alessandro Fei è ancora un protagonista della Superlega con la maglia della Gas Sales Piacenza. Già questo basterebbe a fare notizia, come conferma lo stesso “Fox” in un’intervista a Diego De Ponti su Tuttosport: “Alla mia età la prima sfida è essere all’altezza della massima serie. Però mi diverto ancora. Ammetto che gli anni si fanno sentire e mi confronto con maggiori problemi fisici. Qualche volta mi chiedo chi mi spinga a fare ancora tutta questa fatica. Poi mi rendo conto che in palestra sto bene e che c’è la voglia di giocare come un tempo. Diciamo che ogni tanto sono giovane“.
Per il momento l’opposto (e centrale) ex azzurro non ha ancora pensato di smettere: “Quando incominci a sentire i problemi fisici allora ti poni degli interrogativi. Ma non è mai una cosa semplice. Bisogna essere capaci di ascoltare quello che ti dice il fisico. Il momento più brutto è quando le società non ti cercano più: quello è il segnale inequivocabile che hai fatto il tuo tempo. Lo scorso anno ero felice di essere in una serie inferiore. Mi divertivo. Poi ho accettato questa sfida e mi sono avvicinato al ritorno in Superlega con un po’ di timore. Avevo paura di deludere la società, ma ho voluto provarci“.
E il futuro? “Vado in palestra con la stessa grinta di un tempo – dice Fei – anche se ci sono da fare 50/60 salti. Finché ci riesco io salto. Poi mi piacerebbe rimanere nel mondo della pallavolo. Mi piacerebbe aiutare questa società e darle una mano a crescere“.