Di Redazione
La Superlega si apre con una vittoria per i campioni d’Italia, che in tre set si aggiudicano la partita contro la Top Volley Latina. Una Perugia diversa quella scesa in campo ieri rispetto a quella vista durante la Supercoppa. C’è però ancora da lavorare come lo stesso Bernardi ha dichiarato al “Corriere dell’Umbria”.
Nel dopo partita si nota un’aria ben diversa rispetto lo scorso fine settimana ma di lavoro ancora ce ne è da fare, è proprio così che esordisce nelle interviste coach Bernardi. “Adesso non osanniamoci per aver vinto questa partita, ci vuole pazienza, la squadra ancora deve amalgamarsi, abbiamo visto momenti in cui le cose sono andate ed altri dove abbiamo risolto grazie alle individualità, le aziende i bilanci li fanno il 31 dicembre nella pallavolo invece si fanno il 15 maggio, andremo avanti con grandissima tranquillità e con la consapevolezza che questa squadra lavora. C’è chi ha già espresso delle sentenze dopo la Supercoppa ma quando lo si fa troppo presto c’è il rischio che poi ci si debba rimangiare la parola“.
Leon mvp: “Leon è straordinario sia in battuta che in attacco, ma quando è arrivato mi sono promesso di lavorare per farlo migliorare anche in ricezione e questa è la mia sfida“.
Per concludere poi le parole del presidente Gino Sirci. “Latina ha avuto qualche problema, sicuramente non ha espresso il miglior gioco, dal nostro canto ho visto però un miglioramento sia a muro che a servizio, c’è stato un ottimo Della Lunga quando è entrato ed anche un buon Lanza nei primi due set, mi è piaciuta molto la scelta del coach che ha scelto di chiamare in campo Della Lunga nel momento in cui Lanza ha avuto un calo, questo dimostra che le migliori riserve possono tranquillamente sostituire anche i titolari più rinomati riuscendo ad aumentare la qualità di gioco della squadra che oggi è riuscita a divertirci. Leon ha fatto qualche errore ma è stato determinante“.