Di Redazione
Una scoppola pesante sia per il punteggio sia per il modo in cui è maturata. Nel derby esterno della quarta d’andata sul rettangolo del Palazzetto di San Pio, alle porte di Bari, Sportilia soccombe 3-0 ad opera della Primadonna Volley collezionando il terzo stop in altrettante gare di campionato. Artefici di una prova sbiadita e senza mai essere in grado di impensierire le avversarie, con percentuali insufficienti in tutti i fondamentali, le biscegliesi restano così all’asciutto di punti in classifica.
Nicola Nuzzi recupera l’esperta Di Reda al centro, ma deve rinunciare alla giovane collega di reparto Lo Basso, alle prese con un acciacco alla mano. Per il resto non si registrano ulteriori novità nello starting six rispetto al match di due settimane fa con Potenza Picena. I primi scambi appaiono piuttosto equilibrati, ma le baresi accelerano a metà frazione costringendo la panchina biancazzurra a chiamare il primo time-out sul 13-8. Bisceglie fatica in ricezione e di riflesso costruisce trame poco incisive in attacco, le padrone di casa ne approfittano per allungare ulteriormente (19-11, seconda sospensione richiesta da Nuzzi), preludio al disinvolto 25-12 con cui va in archivio la frazione d’apertura.
Il canovaccio non muta in avvio di seconda frazione: è subito 5-1 per la Primadonna Volley, Todisco e Pellegrini rilevano rispettivamente Panza e De Nicolò, ma Sportilia non riesce ad invertire la rotta. Il divario si dilata inesorabilmente (da metà frazione in poi Lamanuzzi rileva Arianna Losciale in cabina di regia e torna in campo anche l’opposto Panza), così Bari – collettivo solido ed in fiducia, trascinato anche dalla verve offensiva di Monitillo – vola sul 2-0 aggiudicandosi il parziale con un eloquente 25-13.
Nel terzo set Nuzzi schiera le medesime interpreti di partenza, con l’unica variazione di Massaro in seconda linea in luogo di Luzzi. Tuttavia, l’auspicata sterzata non arriva e Sportilia si ritrova ancora a fare i conti con una serie di sbavature che conducono la Primadonna Volley sul 16-8. A questo punto capitan Nazzarini e compagne mostrano un timido sussulto d’orgoglio (20-14), smorzato dal primo ed unico time-out della contesa chiamato da Rosa Ricci che anticipa il perentorio 25-17 conclusivo in 80’ complessivi di gioco.
PRIMADONNA VOLLEY BARI – SPORTILIA BISCEGLIE 3-0 (25-12, 25-13, 25-17)
PRIMADONNA BARI: Cesario, Palmiotto, Facchino, Monitillo, Caputo, Cianciotta; Virgilio (L); Fracchiolla, Gernone, Cillo, D’Addiego (L), Mastropasqua. All. Rosa Ricci.
SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Panza, Di Reda, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano; Luzzi (L); Lamanuzzi, Massaro (L), Roselli, Pellegrini, Todisco, Gentile, P. Losciale. All. Nicola Nuzzi.
ARBITRI: Villano e Chiechi.
(Fonte: comunicato stampa)