Il primo trofeo femminile della stagione in Polonia finisce nella bacheca del Grupa Azoty Chemik Police: la squadra di Marco Fenoglio ha vinto la Supercoppa a Lodz, battendo le padrone di casa e campionesse nazionali del LKS Commercecon Lodz. Per il Chemik, al suo quarto successo nella storia della manifestazione, si interrompe la striscia negativa di tre sconfitte consecutive nelle ultime tre finali; continua invece il digiuno della formazione di Alessandro Chiappini e Valentina Diouf, che non ha mai vinto questa coppa.
La sfida decisiva per il trofeo si è conclusa sul 3-1 (25-20, 20-25, 25-20, 25-17): le padrone di casa, dopo aver vinto il secondo set, sono riuscite a tenere a lungo aperta la partita anche nel terzo (15-16). In quel momento, però, l’infortunio di Julita Piasecka ha tagliato le gambe alle biancorosse e il Chemik ha ripreso in mano la gara, sulla scorta di un servizio particolarmente efficace (8 ace e ricezione avversaria al 39% di positività).
Martyna Lukasik, che aveva iniziato la gara in panchina, ha siglato 15 punti con il 59% in attacco ed è stata premiata come MVP; bene anche Saliha Sahin (14) e Agnieszka Korneluk (10), che hanno ovviato a una serata tutt’altro che positiva delle opposte Inneh-Varga e Bruna Honorio. Dall’altra parte 16 punti per Diouf (41% in attacco) e 10 per la brasiliana Amanda, oltre ai 5 muri di Kamila Witkowska, che però ha avuto un bilancio assolutamente negativo in attacco.
(fonte: TauronLiga)
