Di Redazione
Si chiude con il trionfo della Svezia l’edizione 2022 della European Silver League femminile: davanti al pubblico amico di Lund, la nazionale nordica si impone per 3-0 (25-19, 25-21, 25-16) nella finale in gara unica contro il Portogallo e conquista il trofeo per la seconda volta nella sua storia (la prima nel 2018), guadagnandosi anche un posto nella prossima edizione della Golden League.
A differenza del match giocato poche settimane fa in Portogallo, durato più di due ore e mezza (e che di fatto aveva portato entrambe le squadre in finale), questa volta la sfida è a senso unico: troppo netta la supremazia della Svezia al servizio, con 12 ace a 4, e a muro, con 10 block vincenti contro 3. Un po’ a sorpresa, la protagonista assoluta non è la star Isabelle Haak – comunque autrice di 14 punti – ma la neo-perugina Alexandra Lazic: per lei 19 centri con il 58% in attacco, 3 ace e un muro, e un meritatissimo titolo di MVP.
Proprio Lazic è decisiva in uno dei pochi momenti di equilibrio della gara, nel primo set: dopo che Vilma Andersson firma il primo break con l’ace del 19-17, la schiacciatrice va in battuta sul 20-19 e non lascia più la linea dei nove metri fino al muro del 25-19 di Anna Haak. Il secondo set inizia con un break di 8-1 per la Svezia, ma il Portogallo ricuce fino al 12-11 con Julia Kavalenka; nuovo tentativo di fuga delle padrone di casa (20-17) e nuova rimonta delle lusitane (21-20), nel finale però ci pensa Isabelle Haak. Senza storia il terzo parziale, in cui la Svezia prende subito il largo (8-3, 21-11) e si aggiudica meritatamente la coppa.
(fonte: Cev.eu)