Una monumentale Tinet Prata firma la cinquina di vittorie in campionato, regolando in tre set la WOW Green House Aversa nell’anticipo. La squadra di Boninfante, guidata da un ispiratissimo Petras (MVP di giornata), si gode così il momentaneo primato in classifica in attesa del risultato di Grottazzolina; lo fa al termine di un incontro giocato con grande piglio e tenuta nervosa, specialmente nell’elettrico secondo parziale, deciso ai vantaggi dopo due set point annullati, e nel terzo, con tanto di doppio cartellino rosso agli ospiti. Il tutto davanti a un pubblico di 1100 spettatori, record di sempre per Prata.
La cronaca:
Dopo una settimana tribolata per mali di stagione la Tinet rientra in formazione tipo e parte di scatto sul turno di servizio di Petras. Lo slovacco scardina la super linea di ricezione che vede fianco a fianco Canuto e Rossini e mette a terra l’ace del 5-3. Lucconi mura il bulgaro Lyutskanov e la Tinet va a più 3 costringendo Passaro a spendere il primo minuto di sospensione: 11-8. Aversa approfitta del turno di servizio di Argenta e pareggia.
Ma il vero protagonista è Michal Petras. Turno straordinario al servizio che porta la Tinet a pi 6: 18-12 con due ace. La Tinet si porta il tesoretto nella zona calda del set. Argenta prima mura Lucconi e poi mette un potente diagonale riportando sotto la Green House: 22-20. Rientra dal time out carico Lucconi che ben servito da Alberini schianta il 23-20. L’errore di Argenta manda Prata al set point: 24-21. Si procede per sbagli al servizio, l’ultimo è quello di Chiapello: 25-22 e primo set Tinet.
Rientra Lyutskanov tra gli ospiti, ma Scopelliti lo blocca due volte. Nonostante questo il punteggio è in estremo equilibrio. Scatto dei campani con il muro di Marra su Terpin che viene sostituito da Iannaccone, che in questo scampolo di stagione ha sempre dimostrato di dare un buon contributo uscendo dalla panchina: 7-10. Tinet si blocca nella rotazione P1 e Boninfante si riaffida a Terpin. Prata fatica a ricucire lo strappo per l’ottimo livello di gioco di Aversa. La scintilla della rimonta ha un nome ben preciso: entra Baldazzi in battuta e piazza un turno di servizio monumentale. Petras mette a terra due contrattacchi e Prata si rifà sotto, grazie anche al muro granitico di Scopelliti su Chiapello: 15-16.
Errore in attacco di Argenta e poi Baldazzi la mette a terra anche in attacco decretando il sorpasso Tinet: 17-16. La Tinet si esalta per il muro di Petras e Scopelliti su Argenta e poi su Chiapello: 19-16. Esce Argenta e rientra Biasotto che fa andare il proprio mancino. Aversa non demorde e con l’ace di Lyutskanov pareggia nuovamente: 19-19. Si continua a braccetto fino a quando Canuto sbaglia il servizio e porta la Tinet a set point 24-23. Il set è lunghissimo fatto di continui sorpassi e anche parecchie polemiche sotto rete. Alla fine la Tinet si dimostra solida e la chiude una bordata di Terpin: 31-29.
La panchina di Aversa ha i nervi di fior di pelle e la Tinet usufruisce di un punto da cartellino rosso; c’è anche la squalifica per un set di un membro dello staff ospite. Prata lavora bene a muro e gli attaccanti ospiti escono dalla comfort zone: 6-3. La Tinet mette in mostra un bel gioco di squadra: 10-6. Prata è solida si diverte e diverte il pubblico. Il rosso a Presta porta Tinet sul 17-10. I Passerotti la portano fino in fondo: doppio ace di Petras e 25-17 finale.
Ha un diavolo per capello il presidente di Aversa Sergio Di Meo: “Sono indignato. Sono davvero rammaricato per l’atteggiamento della coppia arbitrale, errori grossolani come quello visto nel secondo set non dovrebbero esserci in Serie A2. Ritengo che la nostra squadra sia sta fortemente penalizzata, alcuni fischi hanno indirizzato la gara verso i padroni di casa. Non è accettabile, è davvero gravissimo“.
Tinet Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-22, 31-29, 25-17)
Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 1, Katalan 6, Alberini 4, Aiello (L), Lucconi 20, Scopelliti 4, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 9, Petras 15, Iannaccone 1, Truocchio. All: Boninfante.
WOW Green House Aversa: Pinelli, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 10, Lyutskanov 7, Presta 7, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa, Gatto 3, Marra, Agrusti. All: Passaro.
Arbitri: Marconi di Pavia e Pristerà di Catanzaro
(fonte: Comunicato stampa)