La Trentino Itas risponde all’appello del suo coach, si lascia alle spalle molto in fretta la sconfitta a Modena e sigilla una vittoria di capitale importanza in Champions League: il 3-0 sul campo dell’Asseco Resovia, nella trasferta più difficile del girone, indirizza decisamente la corsa al primo posto nella direzione di Sbertoli e compagni. Partita spigolosa per Trento soprattutto nel secondo set, quando gli ospiti devono recuperare dal 23-21 e annullare anche un set point (24-23); negli altri due parziali, però, il pallino è sempre nelle mani di Lavia (top scorer con 16 punti) e compagni. I padroni di casa, sostenuti da 4000 spettatori, pagano anche l’assenza dell’ultim’ora dell’infortunato Torey Defalco.
La cronaca:
La Trentino Itas si presenta in campo alla RCWS Podpromie con Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia deve fare a meno dell’americano Defalco (out all’ultimo per infortunio) e risponde con Drzyzga in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Kochanowski e Klos centrali, Zatorski libero.
L’avvio di match è molto equilibrato; per trovare il primo doppio vantaggio bisogna attendere uno spunto di Michieletto, che mura Cebulj per il 9-11 e poi mette a terra la ricostruita che vale il 10-13, situazione che consiglia Medei di interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre Trento a fare la voce grossa in fase di break point, ancora con Michieletto ma anche con Lavia (10-13, 11-15, 13-18 e 14-20) che vanno a segno da tutte le parti del campo. La fase finale del set è in assoluto controllo dei gialloblù, che soffrono un po’ solo la verve dei posto 4 avversari (20-23), ma che trovano comunque i cambiopalla per chiudere il discorso sul 21-25.
La Trentino Itas prova a scappare via subito anche nel secondo parziale, grazie a due ace consecutivi di Michieletto (3-6), ma questa volta i padroni di casa recuperano subito lo svantaggio e con Boyer pareggiano i conti a quota 8. L’Asseco inizia a crederci e ad ottenere con più frequenza occasioni di break point; è l’opposto francese a issare i suoi sul doppio vantaggio (15-13). Michieletto (pipe e muro) pareggia i conti a quota 18, ma poi ci pensa Cebulj a realizzare il nuovo più 2 (21-19). Trento non molla pareggia i conti con Rychlicki a quota 23, annulla una palla set agli avversari e approfitta di due errori consecutivi di Louati per portarsi sul 2-0 esterno già sul 24-26.
Sull’onda dell’entusiasmo per la positiva conclusione del precedente parziale, i campioni d’Italia partono benissimo anche nel terzo periodo (1-5), trascinati dal trio di palla alta. Boyer prova a ricomporre lo strappo sino al 6-8, ma poi Trento prende di nuovo in mano saldamente le redini del gioco con Lavia e Ryclicki (10-14 e 12-18). Il 3-0 arriva già sul 20-25 con un altro mani out di Daniele Lavia, alla fine mvp del match.
Asseco Resovia-Trentino Itas 0-3 (21-25, 24-26, 20-25)
Asseco Resovia: Kedzierski, Rejno 2, Bucki 1, Klos 5, Kochanowski, Staszewski 1, Boyer 16, Drzyzga 1, Potera, Louati 12, Zatorski (L), Mordyl (L) ne, Cebulj 9, Szpakowski ne. All. Medei.
Trentino Itas: D’Heer ne, Kozamernik 4, Michieletto 14, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 14, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 16, Podrascanin 6, Acquarone ne. All. Soli.
Arbitri: Lopes Pinto (Portogallo) e Aro (Finlandia).
Note: Spettatori 4000. Asseco: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, attacco 49%, ricezione 37%-20%, muri 5, errori 21. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, attacco 57%, ricezione 32%-13%, muri 4, errori 18.
(fonte: Comunicato stampa)